LORENZO LONGHI
Cronaca

"Lo schiaffo preso subito ci è servito"

Mister Grosso: "Dopo aver incassato il gol dei granata siamo stati bravi a reagire. Ora cerchiamo di fare qualcosa di strepitoso..."

Il tecnico del Sassuolo Fabio Grosso abbraccia i suoi giocatori dopo la netta vittoria contro la Reggiana

Il tecnico del Sassuolo Fabio Grosso abbraccia i suoi giocatori dopo la netta vittoria contro la Reggiana

La A è lì, a un passo: "Non ci avevo pensato", scherza Grosso, prima di scoppiare in una risata. Lo sa, lo sa benissimo, ma nel suo ruolo di allenatore, comunque, deve anche smorzare gli entusiasmi: "Non vogliamo avere fretta né ansia: stiamo facendo qualcosa di molto bello, proveremo a renderlo strepitoso", dice, e in effetti il concetto quello è, ma ormai si contano i giorni di qui alla A. La partita? Svantaggio immediato, ma ribaltone altrettanto rapido: "Siamo stati molto bravi a reagire, certo avrei preferito che avessimo agito già da subito senza prendere quel gol, ma lo schiaffo che abbiamo preso ci è servito, perché poi i ragazzi sono stati molto bravi a reagire. Voglio far loro i complimenti perché il percorso che stanno facendo è importante, ora non c’è da frenare, ma da continuare a fare ciò che abbiamo fatto sinora, e sappiamo che se si arriva a giri bassi a certe partite, poi si viene puniti. A noi non è mai successo, ma la B è questa".

Con il gol del 5-1 segnato su rigore, il suo primo con la maglia del Sassuolo, Simone Verdi è diventato il 17esimo marcatore neroverde in questo campionato di Serie B, il 18esimo stagionale se si considera anche la Coppa Italia: si tratta di uno dei tanti numeri da record di una squadra che, con 72 punti e 67 gol segnati, con un enorme +39 in termini di differenza reti. Oltre alla promozione, si guardano anche i record, da queste parti. Grosso ha diversi motivi per essere orgoglioso, ma si lascerà andare solo più avanti: "Tutto quello che stiamo vivendo ce lo siamo meritati con sacrificio, lavoro e qualità. Abbiamo preso un bel vantaggio, in questo campionato non stiamo facendo una cosa normale". Un accenno anche alla situazione dei giocatori che sono parsi avere qualche problema, a partire dai terzini sinistri, con Doig che non era nemmeno in distinta e Pieragnolo che è uscito dalla ripresa. Nessun guaio particolare: "Doig? Non era al 100%, abbiamo provato ma ho preferito non schierarlo per precauzione, mentre per Pieragnolo penso che si tratti solo di crampi". Il contesto dello stadio? "Mi sarebbe piaciuto trovare un’atmosfera diversa, penso che questa partita l’avrebbe meritato. Poi ognuno ha la propria opinione, ma ci sono anche delle regole e vanno rispettate".