Incidente mortale a Concordia, chi era Mattia Negrelli

Il ragazzo, 16 anni, ha perso era in sella alla sua moto. I genitori e la sorella sono arrivati sul luogo del terribile schianto

La moto a terra dopo lo scontro

La moto a terra dopo lo scontro

Concordia (Modena), 20 luglio 2018 - Sedici anni e una vita davanti, spezzata in pochi istanti dopo uno schianto frontale. E’ morto così Mattia Negrelli. Sbalzato di sella dalla sua Honda 125, che finisce la sua corsa contro un’auto. L’urto, la caduta rovinosa sull’asfalto, la corsa dell’ambulanza che prima dell’arrivo all’ospedale di Baggiovara spegne il suono della sirena. Non c’è più fretta, purtroppo, di farsi largo nel traffico. Il ragazzino lascia ai genitori e alla sorella i ricordi brevi, ma intensi, dell’infanzia e dell’adolescenza.

Mattia Negrelli
Mattia Negrelli

Il primo novembre avrebbe compiuto 17 anni, e a settembre avrebbe frequentato il quarto anno dell’Istituto agrario a San Benedetto Po. Nel suo futuro ci sarebbe stata la conduzione dell’azienda agricola di papà Fabrizio, a San Giacomo delle Segnate, poco più in là del confine con Concordia e la Bassa modenese. Di quel giovane centauro sorridente, solare, che a Concordia aveva la zia e tanti amici oggi non resta che il passato, e la sua tragica fine che lascia tutti ammutoliti.

Mercoledì sera Mattia sta percorrendo viale Martiri della Libertà, alla prima periferia di Concordia, diretto verso Vallalta, quando all’incrocio con via Bellini si scontra con un’auto, una Bmw condotta dal 44enne mirandolese M.N., che procede nell’opposta direzione di marcia, e sta svoltando a sinistra. L’autista uscirà dall’auto sotto choc dichiarando più volte di non averlo visto. L’urto è violentissimo, come racconteranno agli agenti di municipale Area Nord del Comando di Mirandola i tanti testimoni a passeggio la sera per le strade di periferia, quando l’afa allenta la sua presa. Sono le 21.30, all’incirca.

Tra loro c’è chi riconosce il ragazzino, che indossava il casco, e allerta i genitori. Fabrizio e Annamaria, assieme all’altra figlia Serena arrivano sul posto di volata e fanno appena in tempo a vederlo ancora vivo. Mattia morirà durante il trasporto dell’ambulanza del 118 all’ospedale di Baggiovara per le gravissime lesioni interne provocate dalla caduta sull’asfalto. C’è chi parla di un volo di una decina di metri prima della ricaduta sull’asfalto, ma le indagini degli agenti di municipale sono ancora in corso per cercare di ricostruire l’esatta dinamica.

Ieri pomeriggio, gli agenti si sono recati su viale Martiri, dove si è verificato l’incidente all’altezza del polo commerciale post sisma, per visionare le telecamere, e richiedere i filmati ai proprietari delle villette muniti di videosorveglianza esterna. La morte del giovane Mattia Negrelli ha gettato nello sconforto due comunità, quella di San Giacomo delle Segnate, con il sindaco Giuseppe Brandani che ha espresso vivo cordoglio ai familiari, e quella di Concordia, dove Mattia e la famiglia erano di casa. La salma del giovane si trova nel reparto di medicina legale di Baggiovara. E’ ancora da definire la data dei funerali.