Medicina, il Covid non frena le iscrizioni

Il numero dei candidati al test d’ammissione è in linea con lo scorso anno. Ma si registra un boom di partecipanti emiliani. .

Migration

Resta acceso l’interesse degli studenti per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia di Unimore. Malgrado a livello nazionale molte facoltà registrino un calo degli iscritti al test d’ingresso, il nostro ateneo totalizza numeri in linea con l’anno scorso. Qui, insomma, l’effetto Covid ha trainato le iscrizioni soprattutto di studentesse e studenti modenesi e reggiani. Su 899 domande al corso di laurea in Medicina e Chirurgia, 734 sono state avanzate da ragazzi che abitano nella nostra provincia e nel Reggiano. Per quanto riguarda Odontoiatria e Protesi dentaria, sono invece 51 su 63. Il totale di iscritti ai test dei due corsi è quindi di 962 contro i 992 del 2019. Solo trenta in meno.

"Quest’anno le candidate ed i candidati residenti nelle province di Modena e di Reggio Emilia che affronteranno il test d’ammissione per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi dentaria di Unimore sono 785 – fanno sapere dall’ateneo – un numero che migliora la performance dell’anno scorso quando le aspiranti matricole delle due province erano state 767 (+ 2,35%). Questo il riscontro a livello locale che accerta come in realtà nel nostro territorio non ci sia stata la flessione di domande (- 3%) segnalata su questi corsi di laurea dal portale unico nazionale Universitaly.it".

In palio a Modena per l’anno accademico 20202021 ci sono 200 posti disponibili: 180 per Medicina e Chirurgia e 20 per Odontoiatria e Protesi dentaria, 34 in più rispetto all’anno scorso e tutti sul corso in Medicina e Chirurgia. Sono 899 le studentesse e gli studenti che hanno indicato come loro prima sede prescelta il corso in Medicina e Chirurgia di Unimore, poiché 165 non modenesi o reggiani e quindi fuori sede sosterranno la prova altrove. Altri 63 studentesse e studenti hanno indicato invece come prima scelta quello in Odontoiatria e Protesi dentaria sempre di Unimore, 12 dei quali residenti al di fuori dalle province di Modena e di Reggio Emilia.

In base alle disposizioni ministeriali dettate dalla straordinaria situazione di emergenza sanitaria, infatti, è stato stabilito che gli iscritti ai test nazionali devono obbligatoriamente sostenere la prova nella sede più vicina alla loro residenza. Così la sede di Modena, oltre ai 785 candidati delle sue province elettive, ospiterà la prova anche di altri candidati modenesi e reggiani che desiderano frequentare atenei di altre città.

Il test si tiene giovedì 3 settembre: la prova di ammissione, unica per i due corsi di laurea, che consente la possibilità a chi fa il test non solo di concorrere a graduatorie per altri atenei specificati al momento della registrazione, ma anche ai due distinti corsi di laurea, si svolgerà in contemporanea su tutto il territorio nazionale. La prova da affrontare consisterà in un questionario di 60 domande con cinque opzioni di risposta (di cui una sola esatta). Le materie oggetto del test, per il quale gli studenti hanno a disposizione 100 minuti, variano dalla Biologia (18 domande), alla Chimica (12 domande), alla Fisica e Matematica (8 domande), alla Cultura Generale (12 domande) ed al Ragionamento logico (10 domande). Ai candidati non sarà consentito lasciare l’aula fino al termine del concorso.

val. b.