La costruzione delle nuove mense nei cortili delle scuole primarie Leopardi, Rodari, Giovanni XXIII e Buon Pastore, finanziata con risorse del Pnrr (come anche quella della scuola Sant’Agnese) risponde all’esigenza delle scuole stesse di recuperare alla didattica e alla socialità gli spazi interni agli edifici che attualmente vengono utilizzati, appunto, come mensa scolastica.
Tutti i progetti sono stati condivisi fin dall’inizio con i dirigenti scolastici e prevedono la costruzione nell’area cortiliva della scuola primaria Rodari di un edificio di 375 metri quadrati e di strutture della stessa ampiezza a servizio delle scuole Rodari e Buon Pastore, mentre la mensa della scuola primaria Giovanni XXIII misurerà 275 metri quadrati. La costruzione dei nuovi edifici ha richiesto l’abbattimento di nove alberi nel cortile della scuola Leopardi e di altri nove nel cortile della scuola Rodari. I cantieri delle altre due scuole, invece, non interferiscono in nessun modo con l’area verde. Gli alberi rimossi saranno ripiantumati nella misura di uno a uno, come previsto dal Regolamento del verde comunale.
Lo ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Bosi (nella foto) che, nella seduta consiliare rispondendo all’interrogazione presentata dal gruppo Europa verde-Verdi che chiedeva se il progetto della scuola Leopardi avesse richiesto la cancellazione completa dell’area verde della scuola, se fossero previste ulteriori rimozioni nei cantieri delle altre scuole e se le scuole fossero informate sul progetto.