Infermiera al lavoro in ospedale (Ansa, foto di repertorio)
Modena, 11 aprile 2020 - Una minaccia gravissima, soprattutto in un momento così delicato quella rivolta ai carabinieri, ieri, da un infermiera. “Spero che i vostri genitori non capitino mai sotto le mie grinfie”, ha dichiarato infatti la donna, poi denunciata per minaccia aggravata.
L’infermiera, amareggiata per essere stata multata dalla Polizia Locale di un Comune delle terre del Sorbara per un divieto di sosta, ha infatti contattato i militari sperando di raccoglierne la solidarietà: “Mi hanno fatto una multa e allora sapete cosa faccio? Non andrò a fare la notte in ospedale. Spero che i loro genitori non capitino mai sotto le mie grinfie”, ha affermato al telefono. Subito identificata dai militari, la donna, visto il grave gesto commesso è stata denunciata alla Procura della Repubblica di per il reato di minaccia aggravata.
Una dipendente del Cup, invece, è stata sanzionata poichè sorpresa dai carabinieri in un parco delle Terre d’argine, in compagnia dei figli, dell’ex marito e dell’attuale compagno. Chi mangiava wafer, chi beveva bibite in lattina. “Ci fate la multa? - ha detto la donna ai militari. La prossima volta che venite al CUP dell’ospedale dove lavoro vi farò fare quattro ore di fila”.
Solo ieri i controlli attuati dai carabinieri, coordinati dalla Prefettura tutto il territorio della provincia hanno portato ad un totale di 40 sanzioni amministrative per violazioni delle norme di contenimento del CODIV-19.