
Cia e Coldiretti: "Problemi anche per le pere"
Modena, 16 giugno 2025 – A quasi ventiquattrore dal violento nubifragio, è possibile delineare una prima mappa dei danni in campagna. A darne conto sono Confederazione Italiana Agricoltori e Coldiretti Modena dopo la verifica nelle aziende associate. "Nella zona di Formigine e Sassuolo – riferisce Coldiretti – è stata la pioggia abbondante a provocare i maggiori disagi con allagamenti diffusi che rendono impossibile l’accesso ai campi. Sempre a Formigine, la mancanza di elettricità che si è protratta fino a tarda serata, ha costretto ad utilizzare i generatori di emergenza per la mungitura. In alcune stalle e capannoni si registrano problemi anche per l’acqua che ha sommerso le attrezzature".
Brutte notizie anche dalla Cia: "Ciliegie, albicocche, pesche sono le principali colture a subire i danni maggiori del fortunale che ha causato gravi problemi nelle aree di Castelfranco, Spilamberto e San cesario. Purtroppo non solo questi prodotti sono stati toccati dalla grandine, ma anche le pere in una fase di accrescimento hanno subito la forza meccanica dei chicchi di grandine, anche di grosse dimensioni. Anche il grano potrebbe essere compromesso nei volumi produttivi, ora proprio ad inizio mietitura. Purtroppo ci abbiamo fatto l’abitudine – commenta Alberto Notari, presidente della Cia di Modena –, ma a parte le difese attive, ovvero le coperture antigrandine e le proposte assicurative sempre più costose c’è ben poco da fare".
A Vignola danni contenuti per le ciliegie, rassicura Monari (direttore del Consorzio Igp).