REDAZIONE MODENA

"Mirandola è diventata città della musica"

L’assessora alla Cultura. Marchi ieri all’inaugurazione. della scuola ’Andreoli’. tra concerti e un nuovo murales.

"Mirandola è diventata città della musica"

La Scuola di Musica "Carlo e Guglielmo Andreoli" di Mirandola ieri pomeriggio con flash mob musicale, di cui sono stati protagonisti la Banda giovanile "John Lennon", la Filarmonica "Andreoli" e il coro "Città di Mirandola", diretti dal Maestro Mirco Besutti, ha festeggiato la rinascita della storica struttura di via Fermi 3. Sono occorsi cinque mesi di lavori – fra ristrutturazione ed efficientamento sismico - per restituire agli oltre 400 alunni e 64 docenti della scuola una sede completamente ammodernata. "È dovere dell’amministrazione – ha detto la vice sindaca e assessora ai lavori pubblici Letizia Budri - perseguire con la ricostruzione degli edifici danneggiati e resi inagibili dal sisma, ma anche procedere con l’efficientamento sismico ed energetico di quelli che hanno continuato ad essere utilizzati". Resa ancora più moderna e funzionale, la rinnovata "casa della musica" ospita sale per i corsi, biblioteca musicale e sala riunioni, sala per i gruppi ed uffici amministrativi della Fondazione, che si avvale di sedi distaccate in tutti i comuni dell’Area Nord. L’appuntamento è stato omaggiato dalla presentazione del murales dello street artist Diavù (David Vecchiato), dedicato a Carlo e Guglielmo Andreoli, raffigurati assieme alla "musa" sulla parete di ingresso dell’edificio.

"Mirandola – ha affermato l’assessora alla Cultura Marina Marchi - è a tutti gli effetti ormai Città della musica, non solo per l’intensa attività della scuola di musica bensì per la predisposizione della nostra Mirandola quale musa ispiratrice per artisti e musicisti. Lancia da qui il suo manifesto alla bellezza urbana con l’intento di riportare l’attenzione della cultura a pochi giorni dal 560° compleanno di Giovanni Pico". La scuola di musica grazie ai suoi ampliati spazi si configurerà come un centro di aggregazione giovanile all’avanguardia per permette ai giovani musicisti di potersi esercitare utilizzando il meglio della strumentazione musicale, in un contesto vivace ed artisticamente stimolante. "Siamo soddisfatti di questo nuovo traguardo. – spiega la presidente della Fondazione Scuola di Musica, Elena Malaguti – e di questo voglio ringraziare l’amministrazione comunale di Mirandola, che ha investito risorse per una ristrutturazione che rende l’edificio sempre più bello e accogliente. Riteniamo che sia anche un bel segnale dal punto di vista educativo. Siamo infatti convinti che per educare al rispetto dei beni altrui si debba partire dalla bellezza degli edifici, che non dovrebbero mai essere lasciati al degrado. In questo senso, un ringraziamento va a Diavù, autore di uno splendido murales che celebra, insieme, l’arte e la musica, mezzi potenti per superare ogni differenza".

Alberto Greco