Tutto pronto a Mirandola per la riapertura del Duomo

Dopo il restauro il luogo di culto è pronto ad accogliere nuovamente i fedeli

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Modena, 16 settembre 2019 – Riapre il Duomo di Mirandola, restaurato a seguito del sisma del 2012. Sabato, il 21 settembre, alle 18 sarà celebrata la Santa Messa solenne in occasione della riapertura al culto. Presiederà la liturgia il vescovo emerito di Carpi, monsignor Francesco Cavina.

Si concretizza così l’evento tanto atteso ed auspicato dai mirandolesi, a coronare il cammino di ricostruzione della seconda chiesa per importanza - dopo la Cattedrale - della Diocesi di Carpi. Un intervento di recupero il cui inizio era stato annunciato da monsignor Cavina, alla presenza di Papa Francesco a Mirandola il 2 aprile 2017, proprio sul sagrato del Duomo.

«La messa solenne del 21 settembre - spiega il parroco di Santa Maria Maggiore, don Flavio Segalina - sarà il momento più istituzionale per vivere nella fede la riapertura del Duomo come luogo di culto della comunità mirandolese e, nel contempo, sarà espressione del ringraziamento agli organi competenti e a quanti si sono adoperati, a vario titolo, per la ricostruzione della chiesa”. Per motivi concreti di spazio ma anche di sicurezza, l’ingresso sarà possibile ad un numero prestabilito di persone, 400 in totale, munite di pass. Per permettere comunque a chi lo vorrà di assistere alla celebrazione sarà allestito un maxischermo sulla piazza del Duomo, mentre Trc Modena (canale 11) trasmetterà la diretta televisiva dalle 17.50. Domenica 22 settembre, ci sarà la vera e propria festa di popolo. Alle 10.30, monsignor Cavina presiederà la messa per tutti. Fino alle 18, il Duomo sarà aperto per le visite e alle 18.30, si celebrerà la messa parrocchiale. Altri appuntamenti verranno offerti alla cittadinanza in piazza Riconciliazione: sabato 21, alle 21, il concerto del Faith Gospel Choir; domenica 22 - oltre al rinfresco in canonica dopo la messa solenne della mattina -, alle 16.30, il concerto della Filarmonica G. Andreoli di Mirandola; sabato 28, alle 21 l’esibizione della Banda Rulli Frulli.

«La scelta di queste formazioni musicali così apprezzate ben al di là della realtà di Mirandola – sottolinea don Segalina – è nata dall’intento di valorizzare le eccellenze del nostro territorio. L’appendice ai festeggiamenti con la Banda Rulli Frulli si propone in continuità con la visita di Papa Francesco, il 2 aprile 2017. Sono stati questi ragazzi ad accogliere il Santo Padre a San Giacomo Roncole, nel giorno in cui si è dato l’annuncio dell’inizio dei lavori di ricostruzione del Duomo. Ci è parso significativo che fossero dunque loro a chiudere, per così dire, il cerchio”. Si aggiungerà infine - ma non da ultimo – l’incontro comunitario di preghiera mercoledì 25 settembre, alle 21, in Duomo, come ringraziamento per il recupero della chiesa e la sua restituzione alla città. Un programma di festa dunque, sobrio, pensato in modo da coinvolgere tutti, ma anche sostenuto dalle donazioni di numerosi benefattori, enti, aziende e privati. « Le offerte raccolte hanno permesso di coprire interamente i costi - afferma don Segalina -. Nei mesi scorsi, la parrocchia aveva fatto appello alla genero sità e alla sensibilità dei mirandolesi e posso dire, con spirito di riconoscenza, che, grazie a Dio, l’invito non è rimasto inascoltato».

Secondo il calendario, l’estate finirà proprio in questi giorni, cioè il 23 settembre, tuttavia, conclude il parroco, «confidiamo che questo ritorno ‘a casa’ segni per la nostra comunità non l’inizio dell’autunno bensì di una nuova primavera. Una stagione da vivere con rinnovata fede e profonda gratitudine verso Dio e verso tutti coloro che si sono adoperati per restituire il Duomo alla città».