REDAZIONE MODENA

Monte Kosica-Galvani, incrocio più sicuro con i nuovi dispositivi

L'incrocio tra viale Monte Kosica e via Galvani sarà reso più sicuro e accessibile con l'installazione di dispositivi per utenti disabili visivi e motori, abbattendo barriere architettoniche e migliorando le pavimentazioni. L'intervento, finanziato dal Ministero delle infrastrutture, sarà completato entro il 2025, in linea con il Piano urbano della mobilità sostenibile.

L'incrocio tra viale Monte Kosica e via Galvani sarà reso più sicuro e accessibile con l'installazione di dispositivi per utenti disabili visivi e motori, abbattendo barriere architettoniche e migliorando le pavimentazioni. L'intervento, finanziato dal Ministero delle infrastrutture, sarà completato entro il 2025, in linea con il Piano urbano della mobilità sostenibile.

L'incrocio tra viale Monte Kosica e via Galvani sarà reso più sicuro e accessibile con l'installazione di dispositivi per utenti disabili visivi e motori, abbattendo barriere architettoniche e migliorando le pavimentazioni. L'intervento, finanziato dal Ministero delle infrastrutture, sarà completato entro il 2025, in linea con il Piano urbano della mobilità sostenibile.

L’incrocio semaforizzato tra viale Monte Kosica e via Galvani, sarà reso più fruibile e sicuro per tutti gli utenti, specialmente per quelli con disabilità visiva e motoria. All’intersezione saranno, infatti, installati dispositivi acustici e di prenotazione pedonale a servizio dell’utenza disabile visiva, oltre a percorsi tattili LVE (Sistema Loges-Vet-Evolution) per guidare l’utenza lungo tutti gli attraversamenti pedonali che compongono l’incrocio. Saranno, inoltre, abbattute tutte le barriere architettoniche presenti e si prevede di rinnovare le cordonature danneggiate e le pavimentazioni in asfalto che presentano superficie irregolare. La Giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Giulio Guerzoni, ha infatti approvato il progetto esecutivo dell’intervento di adeguamento dell’impianto semaforico del valore di 40 mila euro, finanziato al 70 per cento dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. "L’intervento – afferma l’assessore ai Lavori pubblici e Mobilità Giulio Guerzoni – è previsto in autunno, con termine a inizio 2025 ed è coerente con quanto definito nel Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile, che promuove il concetto di accessibilità universale, andando oltre l’eliminazione delle barriere architettoniche e puntando sulla progettazione di spazi e percorsi universalmente accessibili".