Morto a 21 anni, oggi il funerale L’amico: "Attimi terribili"

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"Subito pensavamo fosse svenuto, perché era già capitato. Ma dopo pochissimi secondi abbiamo compreso che la situazione era davvero grave". Non si danno pace gli amici di Gianmarco Verdi, 21enne di Pavullo, tragicamente scomparso nella notte tra venerdì e sabato all’ospedale di Baggiovara, dopo aver avuto un malore mentre era a cena in un ristorante di Torre Maina. Una tragedia che ha sconvolto tutta Pavullo e paesi limitrofi. Il coetaneo Aomar Jouhadi era con lui a tavola, assieme ad altri 4 amici, quando ’Giammi’ si è sentito male. "Aveva i battiti bassissimi e non dava segni di vita – racconta -. Abbiamo immediatamente chiamato il 118 e l’operatore al telefono ci ha mandato un link per collegarci in videochiamata e fornire istruzioni su come effettuare il massaggio cardiaco". In quel momento Aomar ha preso in mano la situazione, tentando il tutto e per tutto per salvare l’amico. "L’operatore mi dava il ritmo per il massaggio: dopo 40 secondi Giammi sembrava si stesse riprendendo. Nei minuti a seguire è giunta prima l’ambulanza, poi l’automedica". In seguito la corsa in ambulanza, le ore di attesa fuori dall’ospedale, il drammatico epilogo. Tanto il coraggio dimostrato dall’amico: "Anche se a quanto pare è servito a poco", dice affranto Aomar. Ad oggi il loro più bel ricordo resta una fotografia scattata qualche tempo fa, dove sono ritratti entrambi sorridenti. "Era un ragazzo estremamente buono, intelligente, che andava d’accordo con tutti. Una persona d’oro dedita allo studio con il quale avevo un rapporto dai tempi dell’asilo. Siamo tutti distrutti". Oggi alle 15 confermati i funerali in San Bartolomeo: saranno gli amici ad accompagnare il feretro in chiesa.

Riccardo Pugliese