
Piazza Roma, il Concorso d’eleganza ha attirato decine di appassionati. L’ambita coppa è andata alla 750 Monza, barchetta del 1954. Gabriella Gibertini, anima della gara: "Appuntamento al prossimo anno".
Un’assolata piazza Roma ha fatto da cornice alle premiazioni del 25esimo Concorso d’eleganza di Salvarola Terme. L’evento, che come ogni anno richiama centinaia di curiosi e appassionati, ha di fatto sancito anche la conclusione della settima edizione del Motor Valley Fest. Una conclusione nel segno del Cavallino rampante, visto che il concorso quest’anno è stato dedicato alla Ferrari. Una sessantina le auto partecipanti che si sono sfidate per aggiudicarsi un posto sul podio nelle rispettive categorie: dalle sportive alle 4 porte, dalle Dino alle rosse dell’epoca di Montezemolo.
Nutrita anche la rappresentanza di modelli di altre marche, soprattutto Mercedes, Maserati e Lancia. Come ogni anno c’è però una vincitrice assoluta che si aggiudica il ‘Best in show’: l’ambita coppa è andata alla 750 Monza, barchetta del 1954 con guida a destra. Un modello ottimamente conservato - appartenente a Giuseppe Brevini - che rappresenta gli albori della storia della Ferrari. Un premio speciale, il ‘Best of Ferrari’, è andato ad una GTO, icona ruggente degli anni ‘80. Il proprietario, il pavullese Giovanni Venturelli, nonostante qualche acciacco fisico, accetta sempre di buon grado di partecipare ai concorsi, pur con tutte le fatiche date dal caldo, dai ritmi serrati del programma itinerante tra Sassuolo e Modena e dal rischio di surriscaldamento dei motori: "Sono due giorni molto stancanti, ma li faccio sempre volentieri".
Dello stesso avviso il giovane Riccardo Ferrua, al volante di una Testarossa bianca: "I concorsi sono mini maratone, sia per l’auto che per i conducenti, ma la passione non ti fa stancare". Angelo Castelli, una vita in Ferrari e oggi partecipante con una 360 Modena Spyder, afferma: "Guidarla mi dà sempre un’ebbrezza particolare, soprattutto perché il Cavallino mi è rimasto dentro". Il sassolese Angelo Polacci, dall’abitacolo di una Mercedes 300 SL e con la coppa del terzo posto di categoria confessa: "I premi fanno piacere, ma la verità è che tutto ciò si fa per passione". L’ideatrice e organizzatrice del Concorso d’eleganza Gabriella Gibertini dà a tutti l’appuntamento per l’anno prossimo anticipando che il marchio special guest sarà una sorpresa.
Nella giornata di ieri il Concorso d’eleganza ha fatto tappa anche a Formigine, aggiungendosi agli altri eventi organizzati dal comune, ovvero la mostra sui formiginesi della F1 in Sala Loggia e l’esposizione in piazza Calcagnini di autentiche rarità: una Pagani Huayra Codalunga, una Maserati MC20 Cielo Club Italia e la monoposto di F1 Lotus 81. Infine, villa Clementina, ex dimora di Mauro Forghieri a Magreta, ha attratto tanti appassionati per ammirare la 312 T2 di Niki Lauda, una F1 più rivoluzionarie nate dalla mente dell’ingegnere formiginese. Gli eventi sotto al castello si erano inaugurati venerdì mattina con lo svelamento di una targa presso l’antica officina, ancora esistente, della Serenissima Automobili. Un modo per ricordare una piccola casa automobilistica che fece grandi cose, tra le quali, nel 1966, un motore per la McLaren.