Necessaria più formazione nelle aziende

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Silvia

Miselli*

I dati sono la nostra materia prima. Ciò ci impone di rivolgere un’attenzione particolare a tutto ciò che riguarda la sicurezza informatica, un’attenzione che cerchiamo di trasmettere alle imprese associate. Per questo da anni ci siamo attivati per mettere al riparo da tentativi di intrusione la nostra rete aziendale cercando sempre di essere all’avanguardia per la sicurezza e la privacy dei dati. In quest’ottica a fine 2021, consapevoli dell’aumento del numero degli attacchi informatici, abbiamo potenziato il nostro sistema per difenderci non solo da virus, ma anche dai malware e dagli attacchi diretti ai nostri sistemi: la difesa è passata da un sistema passivo, costituito solo da applicazioni che rilevano e eliminano virus e malware, ad un sistema attivo, con un servizio di presidio in grado di isolare gli end-point contagiati in meno di 10 minuti 24 ore su 24. A questo abbiamo affiancato un nuovo e più potente antispam che elimina grandissima parte delle mail di phishing che ogni giorno vengono inviate agli account di posta elettronica. Nel perimetro di difesa abbiamo inserito anche gli smartphone, che per la loro potenza e integrazione sono sempre più il tallone d’Achille delle reti aziendali. A tutto questo si affianca un percorso di formazione costante degli utenti, perché una buona difesa richiede persone preparate e coscienti di come usare correttamente gli strumenti aziendali. Anche la scelta di partner affidabili sui servizi è di fondamentale importanza: ci rivolgiamo ad aziende leader del settore che garantiscono elevati standard di sicurezza e certificazione. Sul fronte associati siamo impegnati in un’attività culturale finalizzata a promuovere l’attenzione alla sicurezza informatica, senza però promuovere servizi che sono erogati da diverse e valide imprese associate.

*Referente ’Progetti Innovativi Ict’ Cna