"Nelle microaree interventi educativi"

Da marzo un’equipe socioeducativa, composta da due educatori e un coordinatore, ha dedicato quasi 1.500 ore di attività nelle microaree che ospitano famiglie nomadi e in interventi individuali per favorire l’inclusione sociale e, soprattutto, garantire l’inserimento dei minori. Dopo gli interventi della Polizia locale, anche in collaborazione con la Polizia di Stato, come nel servizio congiunto del 13 giugno, "da qualche tempo non si registrano queste presenze" ha affermato il sindaco spiegando che "persone e veicoli sono stati controllati in modo puntuale con diversi verbali amministrativi: da allora non abbiamo novità e l’area risulta libera".