"Nessun prof disponibile Niente gita per i nostri figli"

Vignola, proteste dei genitori. La preside del Paradisi: "Non è un obbligo"

I loro figli non vanno in gita perché non si trovano professori che li accompagnino e alcuni genitori si infuriano per questa situazione. La protesta arriva da genitori che hanno i figli all’istituto "Paradisi" e alle medie "Muratori". "Solleviamo dalla cenere una questione ancora molto calda – riferiscono questi genitori – e vi soffiamo sopra affinché si accenda il dibattito. I ragazzi stanno provando a recuperare un po’ di normalità. Ma sappiamo tutti bene che le privazioni non si cancellano". E ancora, chi protesta fa presente: "Finalmente il Decreto Legge del 24 marzo, offre la possibilità, a partire dal 1° aprile scorso, di ritornare a svolgere uscite didattiche e viaggi di istruzione". Ma appunto, anche per quest’anno l’attesa gita per diversi studenti è stata un miraggio. "Una classe mediana di un liceo dell’istituto Paradisi di Vignola – raccontano ancora i genitori – nonostante abbia ricevuto dal Collegio Docenti sempre parole lusinghiere, non è andata in gita perché nessun professore è stato disposto ad accompagnare gli studenti. Alle medie Muratori, invece, gli insegnanti hanno messo ai voti la decisione sulla gita. E la maggioranza ha deciso che nessuna classe andrà in gita".

Dall’altra parte, la dirigente scolastica del Paradisi, Claudia Polo, rileva: "Per me è una vicenda chiusa. I docenti non hanno l’obbligo di accompagnare in gita. Due classi non sono andate per motivi disciplinari. L’altra classe che non è andata, non ha trovato docenti disponibili. Purtroppo succede. Credo invece sia da sottolineare che io e il consiglio di istituto abbiamo autorizzato le gite. Non tutte le scuole lo hanno fatto. Ho autorizzato gite anche di 3 giorni. I genitori coinvolti avrebbero quindi potuto venire da me a rappresentarmi meglio il problema". Replica anche Brunella Maria Maugeri, dirigente scolastica delle medie Muratori: "Durante quest’anno scolastico abbiamo messo in campo diverse esperienze didattiche mai svolte prima (ricreazione all’aperto, progetto dell’orto sinergico). Mi sembra che si voglia sempre guardare a ciò che non è stato fatto e non a quanto di positivo stiamo costruendo anche grazie alla gestione partecipata con il Comitato genitori.

La decisione sulle gite è stata presa tenendo in conto di tutte le attività già programmate".

Marco Pederzoli