REDAZIONE MODENA

"Non smetteremo di cercare Alessandro"

Roberta Carassai alla manifestazione in piazza a Roma con le altre mamme coraggio: "La nostra battaglia continua, chiediamo giustizia"

Ieri la manifestazione a Roma

Ieri la manifestazione a Roma

Tante voci, un unico appello: vogliamo giustizia. C’erano anche le mamme coraggio modenesi Roberta Carassai e Barbara degli Esposti, ieri pomeriggio a Roma insieme alle tante famiglie che da anni combattono per chiedere risposte concrete alle istituzioni, per chiedere giustizia.

Presenti tra gli altri Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, la cugina di Serena Mollicone, la mamma di Pamela Mastropietro e Paolo Pozzi, papà di Gimmy (Gianmarco Pozzi) insieme a oltre trecento persone che hanno dato vita ad un sit in in piazza Re di Roma. Una manifestazione volta appunto a chiedere che non si smetta di cercare, indagare, combattere per figli, padri, fratelli e sorelle vittime di reati e ingiustizie ma anche scomparsi all’improvviso, senza lasciare traccia.

A manifestare, appunto, c’era Roberta Carassai, mamma di Alessandro Venturelli, scomparso in circostanze misteriose il cinque dicembre del 2020. "Siamo in scesi in piazza per avere quella giustizia che in tutti questi anni non abbiamo avuto". Come noto la procura di Modena ha chiesto nuovamente l’archiviazione del caso Venturelli, dopo la proroga alle indagini disposta dal giudice. "Resto una mamma che cerca suo figlio, sono pronta e aperta al dialogo che però mai mi è stato concesso – commenta Carassai –. Non posso archiviare mio figlio e non c’è mai stata la volontà di cercarlo davvero, se non da parte della squadra mobile di Modena. Non ci fermeremo qui: la nostra battaglia continua in maniera più forte insieme a quella di tante altre famiglie che attendono e si aspettano giustizia".

Al sit in era presente anche l’onorevole Stefania Ascari che da sempre supporta le citate famiglie nelle loro battaglie. "Ho raccontato la mia storia, ho sottolineato che lo Stato non ha fatto nulla, se non mandare una mail" dichiara quindi Barbara Degli Esposti, mamma di Alex Bonucchi, il 25enne, allenatore del Rolo che ha perso la vita fulminato nella piscina di un hotel ad Algeri, dove lavorava come tecnico elettricista, il 4 gennaio del 2021. "Siamo stati due volte in Parlamento, abbiamo chiesto un incontro con il Ministro Tajani ma l’unica risposta che ho avuto è sempre e solo il silenzio. Ero qui, oggi, a Roma affinchè qualcuno ascoltasse il mio appello, affinchè Alex non sia morto invano. Da quel giorno il caso di mio figlio è finito inutilmente nelle aule di tribunale: nonostante le autopsie confermassero la morte per folgorazione, ad oggi non c’è alcun colpevole".

Valentina Reggiani