
Nonantola, installazione per le 18 vittime dell’eccidio di Navicello
Ieri mattina, alla presenza della sindaca Federica Nannetti, di Alves Monari presidente Anpi Nonantola e Metella Montanari, dell’Istituto storico di Modena, è stata inaugurata al parco A. Cederna (via Luigi Pirandello) un’istallazione storico-commemorativa, in ricordo dei Caduti di Navicello del 9 marzo 1945. L’opera, realizzata dall’Anpi col contributo del Comune, volontari e diversi sponsor, è costituita da una gabbia a forma di casa, al cui interno è stata eretta una colonna di mattoni sulla quale è poggiata una pietra di fiume, ed altre 17 distribuite intorno alla base, a simboleggiare le 18 vittime dell’eccidio nazifascista.
Il fatto: tra il 20 febbraio e il 3 marzo 1945, le brigate nere mettono in atto un feroce rastrellamento nelle campagne tra Nonantola, Villavara e Bomporto, col supporto dei militari tedeschi. Molte case sono incendiate e diversi partigiani vengono arrestati e portati nelle carceri di Modena; da qui sono prelevati e condotti sull’argine del Panaro, nei pressi del Ponte di Navicello dove vengono torturati e poi trucidati.
Gian Luigi Casalgrandi