Nuova Tangenziale Sud, a Formigine scontro sul traffico "rallentato"

Scontro giovedì sera in Consiglio a Formigine sulla viabilità in prossimità dell’appena inaugurata Tangenziale sud, via Vittime di tutte le mafie. Il consigliere comunale Costantino Righi Riva in una interpellanza ha raccolto quanto manifestato da diversi residenti in zona e cioè che dalla recente inaugurazione e la relativa chiusura al traffico in direzione Sassuolo, "l’imponente traffico automobilistico del quartiere che si estende tra via per Sassuolo e via Ghiarola vecchia, si dirige da un lato verso l’incrocio con via Ferrari, nel punto in cui la strada è attraversata dalla ferrovia, dall’altro verso via Grandi, che non pare idonea a sopportarne il carico". In particolare negli orari di punta "si formano lunghe file di automobili in attesa di svoltare in via Ferrari o in via Grandi e da lì in via Ghiarola Vecchia verso Sassuolo, con un aumento dei tempi e il conseguente incremento dell’inquinamento che provoca non pochi disagi agli esercizi commerciali muniti di dehors e ai residenti". L’assessore Armando Pagliani nella sua replica ha spiegato che "il finanziamento per la realizzazione della tangenziale da parte della Regione prevedeva la chiusura del passaggio a livello di Ponte fossa con lo scopo migliorare la tratta ferroviaria Modena-Sassuolo. Il cambiamento sta effettivamente creando un disagio. Chi deve andare verso Sassuolo o comunque in direzione sud perde circa 1 minuto in più, in macchina, per raggiungere la tangenziale sud". Tuttavia, aggiunge Pagliani, "questo disagio, lieve, è abbondantemente compensato dalla maggior sicurezza acquisita da quel tratto di via Sassuolo ora chiusa. Ci sono stati due incidenti mortali nel corso degli anni perché le macchine andavano veloci utilizzando quel tratto di via per Sassuolo come attraversamento. Oggi è esclusivamente utilizzata dai residenti che ce ne testimoniano la grande sicurezza. Come amministrazione abbiamo di recente incontrato una delegazione di una ventina di cittadini che lamentavano il maggior tempo necessario per recarsi verso sud. La maggioranza di loro ha però manifestato apprezzamento per l’attuale maggior sicurezza". g.a.