La pena dell’ergastolo è la richiesta avanzata ieri dalla procura di Modena per Adenomo Ogbeide, 30 anni, e Kingsley Osaiande (27 anni), i cittadini nigeriani a processo per l’omicidio del connazionale Friday Endurance. Il delitto era avvenuto nel pomeriggio del 20 agosto 2023 in corso Vittorio Emanuele. La vittima, 30enne, in Italia da sei anni con una richiesta di protezione internazionale, era stata accoltellata aorte, in pieno giorno sotto gli occhi di turisti e passanti.
Il giorno dopo la Polizia aveva fermato due nigeriani, residenti a Reggio Emilia. In base alle indagini, vittima e indiziati avevano dei precedenti per spaccio di droga. La sorella della vittima, costituita parte civile, ha chiesto un risarcimento di 200mila euro. Mercoledì prossimo il processo proseguirà con le arringhe dei legali difensori dei due nigeriani, gli avvocati Fernando Giuri e Miras Athanassios.
Decisive per le indagini furono le testimonianze dei presenti e le immagini della videosorveglianza che inquadravano i due mentre scappavano a piedi in direzione piazzale Natale Bruni dopo avere sferrato i fendenti letali al collo della vittima. L’omicidio, da quanto emerse nell’immediatezza dei fatti, era maturato nell’ambiente dello spaccio di droga, forse un debito di poche decine di euro.