Omicidio di Modena, imprenditore massacrato. Il socio resta in carcere

Il gip ha emesso una ordinanza per la custodia cautelare in carcere

Omicidio in via Emilia Est (FotoFiocchi)

Omicidio in via Emilia Est (FotoFiocchi)

Modena, 16 giugno 2018 - Resta in carcere Pietro Ragazzo, il 50enne di Avellino sottoposto a fermo da parte della procura a seguito dell'omicidio di Raffaele Cavaliere, suo socio in affari.

Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari, Elonora Pirillo, che a conclusione dell'udienza di convalida del fermo, svoltasi ieri, si era riservata sulla decisione. Il gip non ha convalidato il fermo, ma ha emesso una ordinanza per la custodia cautelare in carcere. Ragazzo, difeso dall'avvocato Flavia Sandoni, proprio nell'udienza di convalida si era detto estraneo ai fatti, avvalendosi subito dopo della facoltà di non rispondere.