REDAZIONE MODENA

Palazzine in via Zini. Via libera del Consiglio a due nuovi edifici

Gli alloggi saranno in totale 18 di cui alcuni destinati all’edilizia sociale. L’assessora Vandelli: "L’impresa realizzerà tutte le opere di urbanizzazione".

Palazzine in via Zini. Via libera del Consiglio a due nuovi edifici

Via libera del Consiglio comunale di Modena al permesso di costruire convenzionato in via Zini in favore della società Classe Immobiliare srl. Nell’area saranno realizzate due palazzine per 18 alloggi, di cui una destinata all’Edilizia residenziale sociale, oltre alle opere di urbanizzazione funzionali all’intervento e ulteriori opere di urbanizzazione e forestazione anche su aree di proprietà del Comune.

"La nuova proprietà dell’area – ha spiegato l’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli illustrando la delibera – inizialmente aveva presentato un progetto che non rispondeva a quello della manifestazione d’interesse accolta nella fase transitoria da precedenti strumenti urbanistici a Pug. Con il lavoro degli uffici è stato ricondotto nell’ambito dell’interesse pubblico, con la conferma di una palazzina di Edilizia sociale residenziale composta da 9 alloggi, che saranno venduti al prezzo convenzionato di 2.300 euro al metro quadrato a destinatari impossidenti e che in gennaio sarà oggetto di una convenzione sociale da approvare in Consiglio. La seconda palazzina è stata trasformata da regime convenzionato a regime di edilizia libera previo pagamento di un corrispettivo pari a oltre 165 mila euro (in aggiunta agli oneri di urbanizzazione e al contributo di costruzione) che saranno utilizzati come Fondo affitti per sostenere le famiglie modenesi. Per la vendita di questi alloggi è stato previsto, comunque, un prezzo massimo pari a 2.600 euro al metro quadrato". Il terzo intervento, non oggetto di titolo edilizio in questa fase, riguarda la realizzazione di un edificio direzionale/commerciale/produttivo: "Il progetto di massima – ha proseguito Vandelli – toglie circa 4 mila metri quadrati di capacità edificatoria rispetto al precedente e prevede come soggetti destinatari le giovani imprese e start up". L’azienda realizzerà tutte le opere di urbanizzazione che poi saranno cedute al Comune per quasi 3 mila metri quadrati e un valore di oltre 600 mila euro. Sono previsti, tra l’altro, la realizzazione di una pista ciclabile sul confine nord e ovest del comparto e la messa a dimora di 61 essenze arboree in continuità con il tratto di forestazione già realizzato nelle vicinanze su area ceduta al comune. Le due palazzine avranno un’altezza di due piani oltre al piano terra e saranno realizzate in classe A+, dotate di impianto fotovoltaico, postazioni bici coperte con ricariche elettriche all’esterno, oltre a postazioni al chiuso, e di sistema di ricarica elettrica delle vetture nelle autorimesse. La delibera è stata emendata su proposta dei consiglieri Antonio Carpentieri e Federica Venturelli del Pd prevedendo alcune modifiche alla convenzione.