Partono le vaccinazioni contro il vaiolo delle scimmie: 100 dosi per Modena e Reggio

In provincia i casi accertati a oggi sono 14, di cui 11 residenti nel Modenese

Ammonta a 100 il numero del primo lotto di dosi di vaccino Jynneos (MVA-BN) contro il vaiolo delle scimmie che l’assessorato alle Politiche per la salute della regione ha assegnato complessivamente per le Ausl di Reggio Emilia e Modena. Nella nostra provincia i casi accertati a oggi sono 14, di cui 11 residenti e gestiti direttamente dal Servizio di Igiene pubblica dell’Azienda Usl di Modena, mentre gli altri sono stati presi in carico dalle rispettive aziende sanitarie di riferimento. Intanto a Bologna sono partite ieri le vaccinazioni. A giorni seguiranno le prime vaccinazioni anche a Modena, dove convergeranno anche i soggetti a rischio della provincia di Reggio Emilia. I primi a ricevere il vaccino saranno personale di laboratorio con possibile esposizione diretta a Orthopoxvirus e persone gay, transgender, bisessuali e uomini che hanno rapporti sessuali con uomini. Da noi tutte quante le dosi, poiché i laboratori di riferimento per il vaiolo delle scimmie sono Bologna e Romagna, verranno impiegate per la prevenzione delle persone più "a rischio" che potranno fare riferimento agli ambulatori PrEP (Profilassi Pre-Esposizione)HIV delle Unità operative di malattie infettive e ai centri HIV.

Le persone che rientrano nelle categorie "a rischio" potranno contattare gli ambulatori PrEPHIV e i Centri HIV: sarà l’infettivologo la figura di riferimento per la valutazione, in base al livello di rischio identificato, dell’eventuale eleggibilità alla vaccinazione. Le indicazioni impartite prevedono la somministrazione di due dosi di vaccino, che potranno ricevere solo le persone maggiorenni. Inoltre, tra la prima e la seconda deve intercorrere un intervallo di almeno 28 giorni; per le persone vaccinate in precedenza contro il vaiolo è necessaria, invece, la somministrazione di una sola dose. I destinatari, tenendo conto delle modalità di somministrazione (2 dosi per ogni individuo "a rischio") e dell’incertezza sulla data di arrivo di altre dosi, saranno inizialmente una cinquantina, anche se la raccomandazione contenuta nella circolare della regione è quella di programmare sedute tali da garantire l’utilizzo di tutte le dosi, eventualmente ricorrendo a overbooking o a liste di riserva. I riferimenti dei centri PrEPHIV (luoghi, numero di telefono e orari) sono disponibili sul sito www.helpaids.it.

Ricordiamo che i sintomi più comuni del vaiolo delle scimmie sono febbre, dolori muscolari, mal di testa, mal di schiena, mal di gola, brividi, rigonfiamento dei linfonodi, stanchezza, sonnolenza e malessere. E che entro 3 giorni dalla comparsa dei sintomi generici iniziali si sviluppa un’eruzione cutanea (vescicole, papule, pustole), con localizzazioni più o meno estese, che evolve in croste. I sintomi in genere durano da 2 a 3 settimane e di solito scompaiono da soli o con cure di supporto, come farmaci per il dolore o la febbre.

Alberto Greco