"Pavullo, più spazi per negozi e pedoni"

Brusiani (Cna): "Il centro storico deve essere fruibile e con maggiori possibilità per i commercianti. Così si rilancerebbe la città"

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Sicuramente è un momento da non lasciarsi sfuggire questo della ripartenza dopo il blocco messo in atto per arrestare il propagarsi dalla pandemia Coronavirus, anche per creare nuove basi per un futuro prospero duraturo.

Amministratori pubblici, associazioni di categoria e operatori turistici hanno allo studio formule da proporre per rilanciare l’economia dei territori, per far ritornare a vivere con la maggior normalità possibile i paesi, pur sempre nel rispetto delle restrizioni previste. Cna, nei giorni scorsi ha presentato un progetto sulla riqualificazione delle seconde case in Appennino e ieri ne ha proposto uno per il centro storico di Pavullo. "Pavullo può davvero rappresentare un fattore di attrazione per gran parte della provincia di Modena, anche solo per passare qualche ora in un ambiente salubre, che garantisca anche il rispetto delle norme sul distanziamento. Per farlo, però, occorre che il centro sia attrezzato in questo senso, così come regolarne l’accessibilità".

È Ermanno Brusiani, presidente Cna per l’Appennino, a indirizzare alcune precise richieste all’Amministrazione e agli esercenti di Pavullo, perché si cerchi un accordo per fare di Pavullo un polo di attrazione della pianura, anche per visite mordi e fuggi in grado di dare respiro all’economia locale. "Innanzitutto – sottolinea Brusiani – è necessario mettere mano alla fruibilità del centro, ad esempio limitando il traffico nei fine settimana, almeno sino alle 20,30. Un provvedimento necessario anche per assicurare un distanziamento che al momento non può essere garantito dai marciapiedi troppo stretti". Secondo Cna, nei prossimi mesi estivi, alla luce dei cambiamenti comportamentali delle persone a seguito della pandemia, andrebbe studiato un modo diverso di fruizione del centro urbano garantendo più spazio pedonalizzato, in modo da creare un vero e proprio polmone verde che rappresenti anche un percorso pedonale nel centro di Pavullo.

"Occorre anche lasciare agli esercizi pubblici, ai bar e ai commercianti la possibilità di allargarsi usufruendo di spazi pubblici ed esentandoli dal pagamento della Tosap, come sta avvenendo in altri comuni modenesi. È chiaro che un progetto di questo tipo presuppone un’accurata manutenzione e un’attenta pulizia delle vie del centro, un’attenta cura dei marciapiedi e un miglioramento dell’arredo urbano. Crediamo che queste proposte – chiosa Brusiani – possano contribuire a quell’obiettivo comune di rendere Pavullo una località attrattiva per tutti i modenesi, e non solo. Come Cna, riteniamo che il nostro territorio sia ricco di attrazioni naturalistiche che possono essere usufruite sia per trekking a piedi o con l’uso della mountain bike".

w. b.