Per 63 bimbi la scuola inizia domani Nuova primaria terminata in ritardo

Montefiorino, Covid e rincari hanno allungato i tempi del cantiere da 700mila euro

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Domani, unica eccezione in provincia di Modena e forse in Italia, per i 63 bambini della scuola primaria Matilde di Canossa di Montefiorino, sarà il primo giorno di scuola. Il posticipo è dovuto al protrarsi dei lavori di completamento della nuova scuola che li ospiterà, dopo che per due anni consecutivi le elementari sono state ospitate nel plesso delle locali medie. Il nuovo edificio scolastico è stato innalzato sul perimetro della vecchia scuola, completamente demolita per far posto a questa costruzione realizzata con moderne tecniche antisismiche e per contenere i consumi di energia. Affacciata sulla valle del Dragone, la scuola copre una superficie di circa 500 metri quadrati, dove trovano spazio 5 aule di 50 metri quadrati ciascuna e tutte sistemate a piano terra, dotate di doppi servizi, distinti per alunne e alunni, aula insegnanti, biblioteca, ripostiglio e servizi per il personale docente e non docente. L’ingresso si apre su un ampio atrio; una delle pareti è trasformata in lavagna e domani, per il primo giorno di scuola, l’amministrazione vi ha disegnato un accogliente augurio di benvenuto. L’opera, consegnata con un anno e due giorni di ritardo, ha comportato una spesa totale di 700.000 euro, esclusa la sistemazione dell’area esterna. Finanziata con decreto del Miur del 21 dicembre 2017 per un importo di 490.000 euro, la somma eccedente pari a 210.000 euro è stata integrata attraverso risorse proprie del Comune. I lavori, affidati il 25 maggio 2020, sono stati portati a termine dalla ditta STEP costruzioni di Mirandola. "Il Covid e la graduale esplosione dei costi di costruzione – spiega il sindaco Maurizio Paladini – hanno ritardato i tempi e di questo ci scusiamo. Tuttavia, ci sentiamo in dovere di ringraziare la provincia di Modena, le imprese costruttrici, i progettisti e tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo obiettivo". La scuola è solo il primo step di un progetto più ambizioso che prevede la realizzazione in sopraelevazione al fabbricato costruito di una sala polivalente per attività fisiche e artistiche. Alberto Greco