"Per noi Modena è il paradiso in terra Ci sono le supercar e si mangia benissimo"

Centro storico pieno di turisti italiani e stranieri. "Il mercato Albinelli è davvero straordinario, per non parlare delle trattorie"

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di Stefano Luppi

Se ci fosse il Canal Grande e San Marco, vista la quantità di turisti e cittadini in questi giorni su e giù per il centro, parrebbe di essere Venezia. E invece è Modena. In queste giornate il centro storico è pieno come non mai, con migliaia di persone giunte da tutta Italia e dall’estero per ammirare le supercar posizionate in punti strategici dagli organizzatori (Apt - Regione Emilia Romagna). Anche questa quarta edizione - la terza fisica dopo il debutto nel 2019, perché nel 2020 si è tenuta online causa Covid - parrebbe promossa a sentire il pubblico che passeggia tra il cortile di Palazzo Ducale in piazza Roma, Palazzo dei Musei, il Mef e tante altre sedi tra cui l’autodromo di Marzaglia, Fiorano con il gran premio delle auto a pedali e Nonantola con la mostra dedicata all’indimenticabile Gilles Villeneuve. "Modena per noi è una specie di paradiso in terra - spiegano sorridenti Stephanie e Pascal, residenti a Singapore con la loro figlia Caterina di 7 anni - e veniamo qui ogni anno per alcuni mesi ormai da sei anni. Siamo grandi appassionati di motori ma non solo. Imperdibile il mercato Albinelli e le trattorie sono fantastiche".

Tanti i turisti stranieri ma anche italiani come Graziano Rocconi, proveniente dalla Marche con la famiglia: "Stamattina (ieri, ndr) ci siamo alzati all’alba per venire a fare una gita a Modena, a trovare dei cari amici. Mio figlio adolescente è super appassionato di bolidi, ovviamente Ferrari in testa: siamo venuti anche l’anno scorso e abbiamo ripetuto l’esperienza. Ovviamente abbiamo pure mangiato bene". Pochi metri e in piazza Roma sono disposte, quasi come soldati colorati a difesa dell’Accademia, una lunga serie di bellissime 500 Fiat mentre dentro il cortile ci sono le supercar. "Io e le amiche – dice Francesca Stabile che arriva dalla provincia di Salerno – siamo atlete di pallavolo qui per una gara: avevamo un po’ di tempo libero e non potevamo che venire qui a vedere queste super macchine, Ferrari, Pagani e le altre da sogno. Esteticamente adoro le auto e poi Modena è davvero accogliente e a misura d’uomo. Questa sede dell’Accademia è davvero imponente, ma non dimentichiamo i tantissimi locali dove fare l’aperitivo".

Al Museo Enzo Ferrari ieri è stato un giorno da tutto esaurito: qui, dopo l’inaugurazione di ’Piacere Modena’ di venerdì il pubblico può ammirare la mostra Ferrari Forever, aperta in occasione dei 75 anni di Ferrari Spa, cui si unisce una esposizione celebrativa che ripercorre i dieci anni del museo voluto dal Comune e oggi gestito dalla azienda di Maranello. "Sono venuta a fare un giro – dice la modenese Francesca Serafini – ed è stata una bella sorpresa vedere tutte queste auto. Soprattutto ho notato che sono tornati qui tantissimi stranieri: Modena così è più internazionale, una bella sensazione e del resto le auto piacciono a tutti". Nei pressi è anche Andrea Camola anch’esso residente: "Sono molto affezionato al Motor Valley Fest che è motivo di orgoglio, un valore aggiunto per la città. Io ho sempre seguito le gare fin da piccolo, non perdo la Formula 1 e i vari eventi".