REDAZIONE MODENA

"Persa Skipass nessuno fa niente per il settore"

Sestola, Magnani del Consorzio non nasconde la delusione per la perdita della fiera: "C’è un silenzio totale da parte delle istituzioni e dei sindaci"

Sestola, Magnani del Consorzio non nasconde la delusione per la perdita della fiera: "C’è un silenzio totale da parte delle istituzioni e dei sindaci"

Sestola, Magnani del Consorzio non nasconde la delusione per la perdita della fiera: "C’è un silenzio totale da parte delle istituzioni e dei sindaci"

In questi giorni si sarebbe dovuta tenere la fiera Skipass a Modena, cancellata però quest’anno dopo 28 edizioni. Una perdita che gli operatori del settore non vogliono far passare sotto silenzio, ‘silenzio che invece regna tra le istituzioni’. Parla Luciano Magnani presidente del Consorzio invernale del Cimone: "In questo periodo Skipass attirava l’attenzione di tutte le televisioni, giornali e social nazionali. Un evento che in questi anni ha portato nella nostra regione tutto il mondo europeo dello sci, a partire dalle aziende tecniche agli addetti ai lavori a tutti gli operatori maestri di sci che lavorano e vivono attorno al mondo della neve con la presenza -grazie alla Fisi- dei più famosi atleti delle vaie discipline, da Thoeni e Tomba e Razzoli, dalla Compagnoni a Goggia e Brignone ecc". "Quello che più mi ha dato fastidio – punge Magnani – è il silenzio totale da parte delle istituzioni ed in primis di tutti i sindaci della montagna del nostro appennino; che sicuramente non hanno mai capito l’importanza di questa Fiera per il nostro territorio. Pensiamo anche alla ricaduta economica per alberghi ristoranti e negozi di Modena e non solo, dove in questo periodo non si trovata un posto per cena. Da Skipass poi si riusciva a capire quale sarebbe stato l’andamento della stagione, conoscendo in anticipo le nuove esigenze degli sciatori". "E’ veramente triste la cancellazione di questo evento – prosegue Magnani – nato da una grande idea del compianto Gaetano Coppi (allora responsabile vendite Rossignol in Italia e successivamente Presidente della Fisi) e dal suo amore verso la montagna che, grazie alla genialità di Belluzzi, ispirarono questa importante Fiera che per 28 anni ha posto Modena al centro dell’Italia per il mondo dello sci. Una importante vetrina sia di immagine che economica, che in 28 anni ha ospitato non solo tutti i campioni dello sci ma anche i massimi esponenti politici nazionali e di tutte le regioni, e soprattutto migliaia di appassionati". "Dispiace anche per chi, come il sottoscritto e come il presidente della Fisi Flavio Roda, organizzava eventi collaterali come il premio all’atleta dell’anno, oltre a gare di sci artificiale ecc. Già negli ultimi anni occorreva però un rinnovamento al passo coi tempi, con investimenti per ritornare a primeggiare. Ora sarei sicuro che, dopo la cancellazione decisa dall’Ente Fiera Bologna (che comanda anche su Modena), questo tipo di evento nei prossimi anni sarà trasferito in altra città ’vedi Verona – Bergamo’ e questa sarebbe veramente l’ultima beffa ed un’ulteriore sconfitta che non deve passare sotto silinzio".

Giuliano Pasquesi