REDAZIONE MODENA

Più audaci con ’Viva Magenta’, il colore del 2023

Semplificando lo si potrebbe definire simile al fucsia: è il "Viva Magenta", il colore per l’anno 2023, audace e pieno di energia. Nella sua presentazione, Pantone ha sottolineato che si tratta di una tonalità genderless e inclusiva, e la sua scelta ha l’obiettivo di ispirare gioia, ottimismo, e una nuova forza dopo anni indubbiamente difficili. Non è un colore convenzionale, e se da un lato può risultare ardito, sappiate che la vena di blu (banalizzando al massimo, il magenta si ottiene mischiando insieme luce rossa e luce blu) lo rende elegante e lussuoso. Interessante l’origine del nome: realizzato da un chimico francese nel 1859, subito dopo la battaglia di Magenta, il colore fu dedicato a quello scontro, sfruttando la fama assunta dalla città per le vicende legate alla seconda guerra di indipendenza, e anche perché richiamava i calzoni degli zuavi di Napoleone III che vi combatterono, e il tanto sangue versato. In Italia fu chiamato anche color Solferino... Potrebbe sembrare un colore difficile da portare, soprattutto per chi è abituato a giostrarsi fra tonalità neutre e scure, ma in realtà dipende tutto dalla composizione dell’outfit e dagli accostamenti. Per chi non vuole eccedere, benissimo accompagnare un capo magenta con il nero, il blu o il grigio scuro. Se invece volete osare, potete spingervi su un gioco di viola, accostando diverse tonalità, e addirittura abbinarlo al rosso, considerato che è da lì che nasce. Un paio di anni fa ho acquistato una giacca proprio color Magenta, evidentemente in anticipo sui tempi, ma non l’ho ancora messa perché mi sembra troppo appariscente. Aspetterò la primavera per vedere se le strade si affolleranno di persone di magenta vestite, e a quel punto forse la indosserò.

Francesca

Abbati Marescotti