
Il presidente Bper Cerchiai e don Ciotti
Modena, 18 gennaio 2025 – "Non possiamo pretendere di curare il malessere dei giovani, se non siamo disposti a curarci maggiormente di loro". Don Luigi Ciotti, presidente di Fondazione Gruppo Abele ha partecipato giovedì al Bper Forum all’evento conclusivo dedicato a Present4Future, il progetto promosso da BPER Banca in collaborazione con la Fondazione Gruppo Abele. L’iniziativa, nata nel 2022 e attiva in sei città italiane – Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo e Genova – ha coinvolto oltre 3mila giovani tra i 14 e i 24 anni, con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale attraverso il dialogo intergenerazionale e una serie di attività educative, culturali e sportive.
La serata, condotta dallo scrittore e giornalista Valerio Millefoglie, ha visto la partecipazione, oltre che di don Ciotti, del presidente di BPER, Fabio Cerchiai. "Present4Future rappresenta un progetto che incarna pienamente il nostro impegno per la sostenibilità sociale e la crescita delle comunità", ha sottolineato Cerchiai. "Attraverso il dialogo intergenerazionale e un approccio inclusivo, abbiamo voluto offrire ai giovani strumenti concreti per diventare protagonisti del cambiamento nei territori in cui vivono. I risultati raggiunti sono una dimostrazione tangibile del valore della collaborazione tra enti pubblici, privati e terzo settore, e confermano quanto sia fondamentale investire nelle nuove generazioni per costruire un futuro migliore per tutti".
Don Ciotti riferendosi al malessere dei giovani ha esortato "ad ascoltarli senza catalogarli, accogliere le loro contraddizioni e le loro proteste verso un mondo adulto che li considera spesso cittadini a metà. Questo progetto ha avuto coraggio, perché ha scelto di andare incontro alla realtà giovanile di oggi senza pregiudizi o paternalismi. Di fare un salto senza rete proprio dentro quelle periferie che a tanti fanno così paura". La collaborazione tra partner pubblici, privati e del terzo settore ha consentito di realizzare interventi capaci di rispondere concretamente ai bisogni locali, rafforzando le reti territoriali e promuovendo il protagonismo giovanile.