Modena, 15 novembre 2022 - Lasciata in casa al freddo, senza riscaldamento e pure senza televisione. Non solo: in questi lunghi mesi sarebbe stata anche costretta a ‘convivere’ con l’amante del marito. L’uomo, un 70enne residente in città ieri è stato rinviato a giudizio per maltrattamenti. Le vessazioni nei confronti della vittima, anch’ella 70enne, sarebbero durate per mesi, da gennaio dello scorso anno e fino a settembre, secondo i fatti contestati. Tutto avrebbe avuto inizio proprio lo scorso inverno quando la vittima sarebbe venuta a conoscenza della relazione extraconiugale del marito.

La 70enne avrebbe quindi annunciato di volersi separare e l’uomo, a quel punto, avrebbe iniziato a maltrattarla ma anche ad umiliarla. In base alle accuse, infatti, il pensionato avrebbe staccato l’impianto di riscaldamento, lasciando la moglie al freddo. Non solo: il 70enne avrebbe poi staccato la centralina televisiva al fine di impedire alla vittima di guardare appunto la televisione. In altre occasioni, poi, l’imputato al fine di umiliare la moglie si sarebbe presentato a casa con la nuova compagna. Situazione che avrebbe generato un pesante disagio psicologico nella vittima che, alla fine, ha trovato il coraggio di denunciare il marito padrone. Subito sono scattati gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine e l’uomo ieri è stato rinviato a giudizio con l’accusa di maltrattamenti: avrebbe maltrattato la moglie – secondo le accuse – con vessazioni psichiche e fisiche. Il pensionato ora affronterà il processo.
Ogni giorno sono numerosi i casi di maltrattamento tra le mura domestiche che si discutono nelle aule del tribunale. In occasione del 25 novembre, giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, sono già in programma numerose iniziative. Ieri si è tenuta una tavola rotonda con le parlamentari modenesi per approfondire le norme a tutela delle donne e dei minori. Nel calendario anche un laboratorio di autodifesa verbale, un torneo di calcetto femminile a cinque e la presentazione dibattito dell’albo illustrato ’Lina l’esploratrice’ (venerdì 18 novembre). Venerdì 25 novembre il centro delle iniziative è la Casa delle donne, dove, alle 18, si svolge anche la manifestazione ’La violenza non è una tragica fatalità ma una conseguenza di mentalità’.