
"Rifiuti, la differenziata sarà graduale"
E’ iniziata ieri a Pievepelago, Fiumalbo e Riolunato la modifica del servizio di raccolta dei rifiuti indifferenziati "per accompagnare -dice una nota ai cittadini- il proprio Comune al raggiungimento degli obiettivi fissati da Regione e Comunità Europea". Da ieri vengono aumentati i contenitori per la raccolta differenziata di carta e cartone, plastica e metalli, organico e scarti verdi dotati di feritoie oblò per limitare il conferimento di materiale non conforme, e il cassonetto dell’indifferenziato sarà più tecnologico.
"Per aprirlo -viene avvisato- ci vorrà la Carta Smeraldo, la tessera Hera per i servizi ambientali, di cui verrà spiegato come riceverla e come funzionerà. L’apertura con la tessera, prevista solo per l’indifferenziato, sarà attivata nell’estate 2024. I cassonetti per la differenziata resteranno a conferimento libero". Non poche perplessità sono sorte sui social per la nuova organizzazione del servizio, che in altre località provinciali ha destato varie problematiche. L’Amministrazione Comunale di Fiumalbo ha ritenuto di approfondire meglio coi cittadini la situazione: "E’ cominciato il cammino obbligato che modificherà il servizio raccolta rifiuti per il raggiungimento degli obiettivi fissati da Regione e Comunità Europea. Il gestore dei servizi ambientali è stato scelto dall’agenzia d’ambito in seguito a gara a livello provinciale; il corrispettivo per il servizio prevede per legge la copertura del 100% dei costi". "Nel nostro Comune -precisa il sindaco Alessio Nizzi- però è ancora il consiglio che approva le tariffe, per tenere sotto controllo i costi stessi e le ripartizioni. Gli obiettivi da raggiungere sono stati fissati da Regione e Unione europea, e le modalità di gestione stabilite a livello provinciale. I Comuni di Pievepelago, Fiumalbo e Riolunato hanno chiesto ed ottenuto di avvicinarsi in modo graduale a queste nuove modalità, mentre altri comuni sono già alle prese con le nuove regole. Questo ci consentirà di prendere confidenza con le nuove metodologie e soprattutto ci consentirà di poter chiedere di aggiustare il tiro o modificare l’approccio sull’esperienza e le eventuali criticità di chi partirà prima. Avevamo addirittura chiesto di non partire ed aspettare, ma i maggiori costi derivanti da questa richiesta si sarebbero riversati sull’utenza. Le maggiori perplessità -conclude il sindaco- sono per il turnover turistico e gli abbandoni di chi non è dotato di tessera o semplicemente se la dimentica. Purtroppo sul tema rifiuti il Comune ha poca voce in capitolo, ma siamo fiduciosi che nel corso d’anno vi siano i correttivi necessari".
g.p.