Da oggi è possibile accendere gli impianti di riscaldamento domestici, che potranno rimanere attivi fino al 15 aprile per un massimo di 13 ore al giorno comprese tra le 5 del mattino e le 23. Si invita, però, ad accendere solo se la temperatura negli ambienti scende al di sotto dei 19 gradi, cioè la temperatura massima consentita anche con il riscaldamento acceso nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative, associative e di culto, nelle attività regionali. Nei luoghi che ospitano attività industriali e artigianali la temperatura massima prescritta è, invece, di 17 gradi.
Le disposizioni sull’accensione del riscaldamento sono in linea con la strategia per il risparmio energetico e in continuità con il Piano nazionale di contenimento dei consumi. Le limitazioni sul numero di ore in cui è possibile tenere acceso il riscaldamento e sulle temperature massime negli ambienti non si applicano a ospedali e case di cura, strutture per minori, anziani e altri soggetti affidati ai servizi sociali pubblici, alle scuole d’infanzia e agli asili nido, a piscine e saune.