Ruba il computer e chiede il riscatto. Diciottenne nei guai per estorsione

Castelnuovo Rangone: la vittima del furto ha teso una trappola al ladro, avvisando i carabinieri

Ruba il computer e chiede il riscatto. Diciottenne nei guai per estorsione

Ruba il computer e chiede il riscatto. Diciottenne nei guai per estorsione

Un 18enne ruba a un 24enne un computer del valore di circa 1.400 euro. Pochi giorni dopo lo ricontatta chiedendogli un riscatto di 1.000 euro per riaverlo. La vittima finge di accettare, ma al contempo si rivolge ai carabinieri, che organizzano una "restituzione controllata" del maltolto. Cosicché, il 18enne viene colto in flagranza di reato e arrestato. Già processato per direttissima, ora il ladro è già a piede libero, ma ha l’obbligo di firma quotidiana presso la polizia giudiziaria. Questo, in estrema sintesi, è quanto accaduto questa settimana a un ragazzo di Castelnuovo Rangone, rimasto appunto vittima di furto. In particolare, secondo le informazioni fornite dall’Arma, il 24enne, residente a Castelnuovo Rangone, lunedì scorso ha subito il furto del proprio zaino, all’interno del quale era custodito un personal computer portatile del valore approssimativo di 1.400 euro.

Il ladro, poche ore dopo il furto, ha subito ricontattato la vittima, proponendogli la restituzione del computer a condizione di una somma in denaro: 1.000 euro, appunto. Il 24enne castelnovese ha appunto accettato, ma al contempo ha informato i carabinieri della stazione locale, che a loro volta hanno subito informato l’aliquota operativa della Compagnia di Sassuolo per tendere una trappola al delinquente. E il progetto ha funzionato: il ladro 18enne si è effettivamente presentato al 24enne per restituire il computer e riscuotere il denaro, ma all’appuntamento ha incontrato anche i "non invitati" carabinieri, che hanno proceduto all’arresto in flagranza. Comparso ieri davanti al giudice nel processo per direttissima, ora il ladro è a piede libero, ma ha l’obbligo di firma quotidiana presso la stazione di polizia giudiziaria. Unico inconveniente, non da poco, per la vittima di questo furto, è che i dati presenti sul suo pc erano già stati cancellati.

Marco Pederzoli