
Oggi via alle svendite di fine stagione: gli esercenti sono cautamente ottimisti "C’è un cambio di abitudini e di società: da un lato i regali stanno cambiando e d’altro le persone preferiscano spendere i loro soldi in bar e ristoranti".
Con l’arrivo di gennaio prende il via la stagione dei saldi e il weekend dell’Epifania inaugura uno dei momenti più attesi dagli amanti dello shopping. Secondo un sondaggio condotto da Ipsos per Confesercenti, infatti, quasi un italiano su due ha già deciso di acquistare almeno un prodotto, per una spesa media prevista di 218 euro a famiglia. Anche nei negozi e boutique del centro di Modena, già da ieri sera, sono comparsi i primi cartelli per informare i clienti. Alcuni punti vendita partono con sconti del 20%, destinati ad aumentare nelle prossime settimane, mentre altri optano subito per offerte al 50%.
Per molti esercenti, i saldi invernali rappresentano un’occasione importante per rimediare a un dicembre tendenzialmente al di sotto delle aspettative. "Come sconti – spiega Duilio Brancolini, titolare del negozio Brancolini Abbigliamento – partiamo dal 30% su tutta la merce, con alcune fine serie già al 40%. Purtroppo, il Natale non è andato bene e abbiamo registrato una flessione importante rispetto all’anno scorso, quasi del 20%. I saldi saranno l’occasione per ‘leccarci le ferite’. Parlando con diversi rappresentanti in varie zone d’Italia, abbiamo riscontrato che si tratta di un problema diffuso. C’è un cambio di abitudini e di società: se da un lato i regali di Natale stanno cambiando e si sta perdendo l’abitudine di donare capi d’abbigliamento, d’altra parte riscontriamo che le persone preferiscano spendere i loro soldi per stare in compagnia, magari nei bar".
Rispetto al calo delle vendite registrato nel mese di dicembre, c’è anche chi ha una teoria: la crisi sarebbe stata causata da un Black Friday tardivo. "Quest’anno – spiega Patrizia Nicolini – il Black Friday ha penalizzato le vendite di dicembre. Durante gli ultimi giorni di novembre, infatti, c’è stata una settimana con sconti significativi che ha spinto molte persone ad anticipare gli acquisti natalizi. Così, a differenza degli anni passati, dicembre, che solitamente è un mese più redditizio, si è rivelato normale. Per i saldi, come di consueto, partiamo con sconti al 50% e proponiamo novità ogni settimana, garantendo un ricambio continuo di articoli".
"Partiamo direttamente con i saldi a metà prezzo – racconta Tina Palmieri, titolare di Scarpa Più – dopo un dicembre meno interessante del previsto. Come mai si sia venduto meno? Mi sembra che oggi le persone tendano a concentrarsi sugli acquisti più necessari e spendere meno rispetto a qualche anno fa. Inoltre, vediamo sempre tanti locali pieni, ma poche persone che entrano nei negozi di abbigliamento per comprare".
C’è anche chi, in controtendenza rispetto ai colleghi, si prepara ai saldi dopo un Natale generalmente positivo. "Quest’inverno – spiega Andrea Faruzzi, responsabile del negozio Pietri Sport – il meteo ci ha aiutati molto, a differenza dell’anno scorso. Iniziamo i saldi con sconti tra il 20% e il 30%, anche per rispettare i nostri clienti storici e tutti coloro che hanno scelto di acquistare prima di gennaio. Vista la natura degli articoli in vendita, il clima più rigido ha sicuramente incentivato gli acquisti, e per questo non abbiamo tantissimi articoli in saldo come forse la gente si aspetta".