Sanitari in piazza per la prevenzione Check-up gratis nella clinica mobile

I professionisti dell’Ausl e dell’azienda ospedaliero universitaria ieri mattina in largo Sant’Agostino "Nel 2021 abbiamo purtroppo registrato 2.400 morti per le malattie del sistema cardiocircolatorio"

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Grande successo per l’iniziativa ’Tieni in forma il tuo cuore’, la campagna di prevenzione del rischio cardiovascolare che ieri ha fatto tappa in largo Sant’Agostino. Nella clinica mobile i professionisti sanitari hanno effettuato check-up gratuiti sul cuore e hanno fornito informazioni sulla salute del sistema cardiovascolare. Insieme ai cardiologi Stefano Tondi, direttore della Cardiologia di Baggiovara e a Giuseppe Boriani, direttore della Cardiologia del Policlinico anche Gustavo Savino, Direttore della Medicina dello Sport, Massimo Bigarelli, responsabile del progetto tabagismo e Lara Valenti, dietista del Servizio igiene degli alimenti e nutrizione. Secondo la rilevazione del Servizio Epidemiologico dell’Ausl 2021 in provincia di Modena si sono registrati 2.400 morti per malattie del sistema circolatorio (1.021 uomini e 1.379 donne). Di questi i principali gruppi di patologie sono le malattie cardiovascolari (ipertensione, infarto miocardico acuto e cardiopatie ischemiche) con 1.215 decessi e le malattie cerebrovascolari (ictus) con 528 decessi.

La principale malattia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica, tra acute e croniche.

"Queste iniziative sono molto importanti – commenta Boriani – perché ricordano l’importanza della prevenzione cardio-vascolare. La cultura della prevenzione dovrebbe essere divulgata e praticata a ogni età, dall’età scolare, insegnando già in questa fase i principi per una corretta alimentazione e l’importanza dell’attività fisica, per poi proseguire fino alle età più avanzate". "È bello ritornare qui dopo il successo dell’edizione dello scorso anno – aggiunge Tondi – perché è importante dare continuità all’azione di sensibilizzazione. Vediamo ancora gli strascichi della modifica degli stili di vita dovuta alla pandemia, caratterizzati da una riduzione di attività fisica, aumento di peso, riduzione del controllo dei fattori di rischio".