Flavio Viani
Cronaca

Barista aggredito e colpito al volto: "Lanciavano bottiglie contro i vetri"

Concordia: il titolare del locale si era rifiutato di servirli, vedendoli palesemente ubriachi

Il barista aggredito

Il barista aggredito

Concordia, 30 aprile 2024 – Assalito e ferito al volto, con il collo rotto di una bottiglia di birra, il barista cinese Marco Hu Xiaofeng.

Il grave fatto è avvenuto, sabato sera alle 21,30, nel noto Bar 2000 di via Carducci attiguo al distributore Tamoil.

A scatenare la rabbia dell’aggressore, un cliente di origine magrebina giunto al bar in evidente stato di ebbrezza, a cui Marco, recependo alla lettera il consiglio dei carabinieri ricevuto la sera prima, ha rifiutato di servire bevande alcoliche.

Il furioso assalitore, arrivato in compagnia di tre connazionali nelle medesime condizioni, è uscito dal locale prima limitandosi ad inveire contro il barista, poi passando alle vie di fatto.

"Stavamo giocando la nostra partita a carte – racconta uno dei pensionati concordiesi presenti nel bar – quando la lite, prima a parole, è poi, degenerata. Usciti fuori dal locale, i quattro avventori indesiderati hanno iniziato un fitto lancio di bottiglie infrangendo le vetrine del bar. A quel punto Marco ha chiamato il 112.

Nel frattempo, mentre noi salivamo sulle auto per fuggire dalla baraonda, preoccupati anche delle bottiglie che volavano, hanno iniziato a fracassare tavoli e sedie in plastica.

Il barista, da solo, a quel punto ha cercato di fermare i violenti, nel tentativo di fermare la distruzione di tavoli e sedie, venendo aggredito e ferito".

Lo stesso barista conferma la prognosi di 10 giorni riportata nel referto del pronto soccorso a seguito della ferita alla guancia sinistra, al lobo dell’orecchio e alle labbra.

Il locale, attiguo al centro culturale Islamico, era stato controllato dai carabinieri venerdì, il giorno prima, per evitare il ripetersi degli episodi di violenza successi, più volte, nelle settimane precedenti.

Un grande aiuto alle indagini per determinare lo svolgimento veritiero dei fatti, individuare i protagonisti dell’aggressione e dei danni, giungerà dalle videocamere che sorvegliano l’area del distributore Tamoil e il Bar 2000.