San Prospero si mobilita contro la sala slot

Stasera corteo di protesta organizzato dal Comune

Antonio Capasso

Antonio Capasso

San Prospero (Modena), 22 febbraio 2019 - E’ IN PROGRAMMA per questa sera alle 20 la fiaccolata per dire ‘no’ all’apertura della sala slot ‘American Game’ che inaugurerà domani dalle 20.30 in via Canaletto 35/C a San Prospero vicino a un parco. Quando si è diffusa la notizia, l’amministrazione si è mobilitata per la manifestazione di protesta alla quale è attesa la partecipazione di tutta la comunità. Oltre all’amministrazione, ci saranno i gruppi di minoranza in consiglio comunale, l’associazione dei genitori, i circoli frazionali, la Proloco, le associazioni, i commercianti, insieme per dire ‘no’ alla sala slot, aperta 24 ore su 24, con 40 macchinette. Antonio Capasso, assessore all’Istruzione, Politiche giovanili e Cultura, ha diffuso una nota per invitare la comunità a mobilitarsi.

«Quella contro le slot machine è una battaglia che riguarda tutti i cittadini di San Prospero, non ha colore né simbolo politico, perché è una battaglia di civiltà – spiega – L’amministrazione comunale ha fatto tutto ciò che era in suo potere attraverso una delibera di giunta (numero 60 dell’11 ottobre 2017) in cui si individuavano i luoghi sensibili dove non potevano essere collocate sale slot e sale scommesse. Ma sabato (domani, ndr) aprirà, nonostante le disposizioni del Comune, una sala slot e non possiamo accettarlo, prima di tutto come cittadini e genitori, diamo un segnale di disapprovazione. Diamo prova ai nostri figli che siamo contrari a chi specula sulle disgrazie degli altri. Organizziamo una fiaccolata venerdì (oggi, ndr) alle 20 davanti al Comune di San Prospero. Vieni a dare un segnale di civiltà e di amore per il tuo paese e per il bene dei tuoi figli! Ognuno di noi si faccia promotore di questo invito».

A gennaio dell’anno scorso, il Comune aveva inviato una comunicazione alla Questura e alla Polizia municipale in cui scriveva che i locali individuati per l’apertura dell’attività non rispettavano le direttive regionali in quanto si trovano ad una distanza inferiore a 500 metri da luoghi sensibili individuati dall’amministrazione.

Ma la sala slot aprirà. A questo punto all’amministrazione non è rimasto altro da fare che organizzare il corteo di protesta che arriverà in via Canaletto dove aprirà la sala slot.

a.g.