Schianto all’ora di punta, grave un centauro

Bagnolo, un carpigiano di 40 anni in scooter ha urtato un suv ed è stato sbalzato in avanti battendo la testa. E’ in condizioni critiche

Schianto all’ora di punta, grave un centauro

Schianto all’ora di punta, grave un centauro

Via Fermi, a Bagnolo, nel Reggiano, è una strada che attraversa la zona industriale del paese. Un’arteria viaria molto trafficata, soprattutto nelle ore di punta, già in passato teatro di incidenti, anche gravi. E ieri mattina la scena dell’arrivo di mezzi di soccorso, forze dell’ordine, traffico deviato si è ripetuta ancora una volta. Erano quasi le otto quando un centauro, a bordo di uno scooterone Sanyang 500, in transito su via Fermi, si è trovato di fronte un Suv della Toyota, un Rav4, che era in fase di svolta verso il cortile interno di un’azienda. Il mezzo a due ruote ha urtato violentemente la parte laterale posteriore della vettura: il conducente è stato sbalzato ad alcuni metri di distanza, mentre la moto si è fermata contro il predellino di un autocarro, che era appena dietro la Toyota. Il conducente del Suv e quello dell’autocarro sono usciti praticamente illesi dallo scontro. Ad avere la peggio è stato il centauro, R.P., 40 anni, originario della Campania ma residente a Carpi, nel Modenese. Le sue condizioni sono apparse da subito molto critiche, in particolare per il violento trauma cranico, che ha provocato un vasto ematoma. L’uomo è apparso privo di sensi quando sono arrivati i primi soccorritori dell’ambulanza della Croce rossa locale. A loro si è aggiunto l’equipaggio dell’automedica di Reggio. E, di fronte a una situazione clinica piuttosto critica, è stato confermato anche l’arrivo sul posto dell’elisoccorso di Parma, nel frattempo già mobilitato dalla centrale operativa del 118 e atterrato in campo nei pressi della zona industriale bagnolese. Il folto gruppo di medici, infermieri e operatori sanitari si è concentrato sul centauro ferito.

Dopo aver cercato di stabilizzare i parametri vitali, è stato caricato in ambulanza per raggiungere il luogo di atterraggio dell’elicottero. Da qui il viaggio è proseguito in volo, fino all’ospedale Maggiore di Parma. Nel primo pomeriggio il quarantenne è stato sottoposto a un delicatissimo intervento in sala operatoria per poter ridurre gli effetti dell’ematoma interno provocato dal trauma cranico, prima del trasferimento nel reparto di Rianimazione. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia stradale del distaccamento di Guastalla per eseguire i rilievi tecnici, mentre il traffico veniva deviato su percorsi alternativi dalla polizia locale dell’Unione Terra di Mezzo. Gli agenti della Polstrada hanno eseguito le misurazioni sul luogo dello scontro, ascoltato i testimoni, ma anche richiesto le immagini delle telecamere attive in zona, in particolare quelle in uso in un’azienda la cui sede si affaccia proprio sul tratto di strada teatro del grave incidente.