Sci, domenica record: 3mila skipass al Cimone

Il presidente del Consorzio Magnani: "Boccata d’ossigeno per il settore. Operatori al lavoro per 90 ore consecutive ma gli sforzi sono stati ripagati"

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Giornata record di sciatori ieri sul Cimone, con oltre tremila ski-pass giornalieri venduti, a cui vanno aggiunti gli abbonati e gli accompagnatori. "Siamo stati presi d’assalto – spiega Luciano Magnani, presidente del Consorzio invernale del Cimone – con tanti sciatori in tutte e tre le stazioni di Passo del Lupo, delle Polle e del Cimoncino, quest’ultimo al primo giorno di apertura stagionale. Era da anni che non si riusciva ad aprire tutte le stazioni nella prima metà di dicembre, e per questo devo ringraziare la professionalità e la passione degli operatori degli impianti d’innevamento, che hanno lavorato ininterrottamente per 90 ore, alcuni trascorrendo due notti in bianco, per consentire questo risultato. Un ringraziamento va aggiunto agli addetti alla viabilità: con le criticità meteo di questi giorni (neve e ghiaccio) hanno saputo consentire idonee condizioni di percorribilità su tutte le strade. In generale, questa è una boccata d’ossigeno al nostro settore, dopo 20 mesi di sofferenze, e posso dire che è proprio vero che la fortuna aiuta gli audaci: abbiano rischiato risorse nell’insistere a voler aprire ma ora raccogliamo i risultati.

Nessun problema alla richiesta di Green-pass agli ingressi, anzi molti ci hanno ringraziato per il servizio".

Da oggi tutti gli impianti del Cimone resteranno aperti anche nei giorni feriali, compresi i collegamenti Cimoncino Passo Lupo Lago Ninfa Polle. Il meteo aiuterà dato che sono previste varie giornate di sole e temperature idonee. Condizioni che ieri hanno consentito un buon afflusso di sciatori anche alle Piane di Mocogno, che sabato avevano inaugurato la stagione e dove le piste da discesa, Centro Fondo Lama Mocogno, Baby Park e Pista da bob saranno aperte nei weekend sino a Natale, poi tutti giorni fino all’Epifania. La scuola sci Boscoreale di Piandelagotti, scusandosi per problemi ai canali online, comunica che le piste da sci nordico sono tutte percorribili compreso l’anello del Passo delle Radici e ad eccezione del Passo del Giovarello. Tanti escursionisti con sci da montagna o ciaspole negli itinerari ambientali dell’Appennino, tra cui il lago Santo: "Tanta gente per la straordinaria suggestione del lago ghiacciato e della nostra zona di crinale innevata – ha detto Massimo Tex Bernardi del rifugio Vittoria – e tanti consigli alla prudenza per neve non assestata sui crinali, per godere in sicurezza di questa meraviglia".

I Carabinieri-Forestali di Meteomont ieri hanno abbassato a ‘giallo’ il rischio valanghe sull’Appennino tosco-emiliano, raccomandando comunque agli escursionisti di "evitare le zone di accumulo – conche e canaloni – e di essere muniti di dispositivo Artva, pala e sonda".

g.p.