Partono i lavori del primo stralcio per la realizzazione del nuovo polo scolastico del capoluogo e della nuova scuola primaria. Il 23 ottobre scorso, la Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo a seguito della richiesta dei pareri agli enti di competenza, Usl, Arpa, Vigili del fuoco, antisismica, Hera. "La nuova scuola sarà un vero e proprio ’campus’ scolastico – spiega Sabina Fornari, vicesindaco – composto da scuola secondaria, scuola primaria e scuola dell’infanzia. Oltre agli edifici destinati alle aule, auditorium e spazi comuni polifunzionali, diventeranno il punto di riferimento del nostro territorio. Un polo scolastico innovativo, sia da un punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica ma soprattutto della sicurezza strutturale e antisismica, caratterizzato dalla presenza di nuovi e spaziosi ambienti di apprendimento e non solo". L’intervento del primo stralcio, accantierato venerdì, dell’importo complessivo di 2.417.300, oltre alla costruzione del nuovo immobile, destinato ad ospitare la scuola primaria, comprende anche tutte le opere di urbanizzazione a servizio del polo e il potenziamento delle reti idriche e di gas.
Il progetto è finanziato in parte con il canale dei "finanziamenti in materia di edilizia scolastica-mutui bei e in parte con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena".
"Siamo molto orgogliosi di iniziare questo nuovo progetto, punto principale del nostro mandato, in quanto è stato promesso ai cittadini di Serramazzoni – continua Sabina Fornari –. Da sempre avevamo detto che ci sarebbe voluto circa un anno e mezzo per tutte le pratiche burocratiche e così è stato nel pieno rispetto del cronoprogramma dei lavori che prevede l’opera finita entro settembre 2021.
La nostra amministrazione, sin dall’inizio del mandato si è trovata davanti una situazione scolastica e non solo disastrosa. La costruzione di questo polo sarà un nuovo inizio per il nostro paese, punto di eccellenza della nostra comunità e lo strumento per operare in sicurezza e al meglio per la formazione delle giovani generazioni. Per quanto riguarda il secondo stralcio relativo alla realizzazione della nuova scuola secondaria, per un costo di 2.170.733, siamo alla fase dell’adeguamento progettuale ai pareri degli enti di competenza.
Tra la scuola primaria e la scuola secondaria ci saranno circa 5 o 6 mesi di differenza".
A nome dell’Amministrazione comunale, la Fornari ringrazia l’Ufficio tecnico nella persona dell’ingegner Mocella, tutti gli uffici comunali che hanno collaborato, gli enti che hanno espresso il loro parere di competenza, la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio e il gruppo Hera Spa per la professionalità e disponibilità alla buona riuscita del progetto.
"Il ringraziamento più grande – dice – al corpo docenti, ai ragazzi e alle famiglie che, nonostante i momenti difficili, sono rimasti nelle scuole del nostro territorio".
Walter Bellisi