Fino all’ultimo giorno la sfida elettorale di Sestola è rimasta quella più in bilico. Ma ieri il quadro definitivo ha preso forma. Si giocheranno la poltrona di sindaco tre candidati: Fabio Magnani, attuale vicesindaco in piena continuità con l’attuale amministrazione, Ubaldo Fraulini, già primo cittadino per due mandati a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 e un altro Magnani – ma lui e Fabio non sono parenti –, Gionata, giovane presidente dell’associazione E’ Scamadul a capo di una lista che definisce puramente e totalmente civica.
Era stato fatto, nei mesi scorsi, anche il nome di Gian Luigi Galli, come possibile ’alfiere’ del centrodestra, forte del suo pesante curriculum nel settore pubblico, ma sembra che alla fine l’idea non si sia concretizzata.
Quella di Sestola si preannuncia dunque una sfida molto calda, visto che ’la perla del Cimone’ viene da un momento assai complicato. Se quest’estate, infatti, i turisti sono stati tanti e si è respirata un’aria di grande ottimismo, è vero anche che l’Appennino si è lasciato alle spalle un inverno durissimo, fortemente penalizzato dalle restrizioni anti-Covid. Impianti chiusi e zero indotto, una vera mazzata. Chi tra un mese siederà sulla poltrona di sindaco dovrà gestire un’altra stagione fredda piena di incognite.