REDAZIONE MODENA

Siccità record, Montese chiude le fontane

Malumori in paese, ma il Comune: "Scelta obbligata dopo un monitoraggio dei depositi. Grave crisi idrica, necessario tutelare le utenze"

La siccità inizia a farsi sentire in Appennino a causa del perdurare del bel tempo e delle poche precipitazioni dell’estate e di quest‘inizio d’autunno.

A Montese, le due fontane pubbliche di Piazza Repubblica e di Piazza IV novembre, dalle quali è sempre sgorgata acqua 24 ore su 24, dal pomeriggio di lunedì sono chiuse, un provvedimento che sta facendo discutere in paese, ma che secondo l’Amministrazione comunale si è reso indispensabile per non lasciare a secco i rubinetti di molte famiglie e aziende, specialmente quelle agricole con allevamenti bovini e che producono latte da trasformare in Parmigiano Reggiano di Montagna.

"L’Amministrazione comunale – ha informato sindaco Matteo Deluca –, in seguito alla grave crisi idrica che sta continuando a interessare il nostro Paese e ai controlli effettuati dai tecnici ai livelli dei serbatoi di accumulo dell’acqua, ha ritenuto opportuno disporre la chiusura delle fontane pubbliche presenti in Piazza della Repubblica e in Piazza IV novembre, al fine di garantire il regolare approvvigionamento a tutte le utenze. Con la collaborazione di tutti possiamo dare il buon esempio garantendo al meglio la distribuzione di un bene così fondamentale e prezioso come l’acqua".

Intanto, lunedì pomeriggio è iniziato il trasporto di acqua dal capoluogo, con autobotti di Hera, per alimentare il deposito di Monteforte. L’acqua è stata attinta dalla colonnina antincendio di viale dello Sport. Ma la criticità non è soltanto in questo deposito, come spiega il sindaco.

"Il problema grosso è anche nei depositi di Monte Buffone e a Maserno. Non si riesce più a riempirli. Mi dispiace di aver dovuto chiudere momentaneamente le due fontane che erano una caratteristica di Montese con l’acqua che scorreva in continuazione. Con la situazione attuale non possiamo permetterci di disperdere acqua. Non è escluso che in futuro vengano dotate di rubinetto, cosa che è ancora da valutare.

Le fontane pubbliche delle due piazze principali di Montese fino a un anno fa erano alimentate direttamente dalla sorgente I Tufi che ora, purtroppo, è secca e stavamo utilizzando prima l’acqua dalla sorgente Coveraie e ora quella dei Lazzari. Anche la fontana che si trova nel giardino di fronte all’Hotel Belvedere, chiusa da un mese, è collegata all’acquedotto e stiamo pensando, quando verrà riaperta, di mettere l’acqua in circolo".

Il servizio idrico integrato di Montese, è stato ceduto dal Comune a Hera che gli subentrerà in toto il primo gennaio prossimo. Durante il 2022 è gestito dal Comune assieme alla multiservizi. Al Comune rimarrà la sola gestione delle due fontane e della sorgente I Tufi.

Da quanto è dato sapere sarà anche necessario un importante intervento sulla rete idrica poiché molte condotte, di frequente, presentano rotture con la dispersione di importanti quantità di acqua.

Walter Bellisi