"Eravamo amici da 30 anni. Per me è stato un grande choc". Walter Agazzotti, titolare del ristorante Binario 14 di via Giardini, con il dolore nel cuore ricorda l’amico di sempre, Massimo Ferrarini. "Era una persona fantastica, una persona seria, un gran lavoratore e da 30 anni non era solo il mio amico ma era anche un mio fornitore fidato: commerciava tutto quello che riguarda il servizio su carta, su stampe. Io sono di Frassinoro, lui di Palagano; entrambi cresciuti in montagna, ci siamo conosciuti inizialmente per questioni di lavoro ma la conoscenza è più ‘antica’, la sua famiglia infatti era amica della mia. I suoi genitori erano persone fantastiche, benvolute in paese.
Tutti i ragazzi del Binario ricordano Massimo come una persona sempre disponibile con tutti. Spesso, dopo il lavoro veniva qua e si fermava a cena con noi al termine del servizio; si chiacchierava, si stava insieme, era una abitudine. Non abbiamo condiviso solo momenti di lavoro ma tante esperienze di vita con Massimo: giornate sulla neve ad esempio e tante cene con gli amici.
Era una persona solare, socievole – continua Agazzotti – ma soprattutto sempre disponibile. E’ dura pensare che non ci sia più: apprendere della sua scomparsa è stato per tutti un grande choc".
v.r.