Saranno importanti interventi di manutenzione (in attesa di altri che partiranno fino a fine 2022) per oltre 500.000 euro quelli che prenderanno il via nei prossimi giorni sul territorio di Castelfranco. Ad essere interessate saranno strade bianche, vie con l’asfalto dissestato e la segnaletica stradale. A darne notizia è la stessa amministrazione comunale, che spiega: "Alle strade bianche sono stati destinati 125.000 euro e si procederà secondo la scala di priorità studiata dall’Ufficio tecnico del Comune, con precedenza alle zone che hanno maggiori necessità. Un intervento, questo, che sarà ultimato entro la fine di settembre. Contestualmente – proseguono dall’amministrazione – attraverso l’Accordo quadro ai sensi dell’Art.54 del Codice degli Appalti e con un investimento di 200.000 euro, scatterà anche un’ampia azione di manutenzione ordinaria degli asfalti stradali, dalle periferie al capoluogo. Si procederà per step, con i lavori che saranno completati entro fine anno. Si tratterà di interventi mirati, per necessità specifiche. Si interverrà, a titolo di esempio, con la sistemazione degli sfondamenti del manto stradale dovuti alla presenza dei fossi e al passaggio di traffico pesante (come trattori con ampi rimorchi o camion di grossa portata) su via Canale lato est, su via Cirione e su via per Riolo; insieme a queste strade, ce ne saranno diverse altre dove si procederà anche alla sistemazione delle buche, oltretutto attraverso l’utilizzo di un moderno macchinario ad infrarossi. Al contempo, è prevista in cronoprogramma un’ulteriore implementazione dei lavori di ammodernamento della segnaletica stradale: si tratta di interventi avviati quest’anno nell’ambito del triennio 20222324, con un investimento di 295.000 euro (circa 100mila per l’anno in corso)". "Stiamo continuando a rendere concreti – hadetto il sindaco, Giovanni Gargano – gli impegni assunti nei confronti della nostra comunità. Stiamo proseguendo per fasi, attraverso un percorso studiato e progettato da nostri dirigenti e tecnici, che non finirò mai di ringraziare".
Marco Pederzoli