
Modena, controlli col Targa System
Modena, 14 aprile 2019 - Stretta sui controlli della polizia municipale sulle strade. La parola d’ordine è sicurezza, sia del veicolo sia legata al comportamento del conducente. Nella serata di venerdì erano 11 i comandi coinvolti dalla Bassa alla montagna: oltre al capoluogo, il distretto ceramico, Terre di castelli, Terre d’Argine, Area Nord, Unione del Sorbara, Castelfranco e Frignano. Le pattuglie si sono posizionate sulle direttrici principali, in particolare ai ‘varchi’ ovvero dove ci sono le telecamere collegate tramite sistema Scntt alla banca dati del ministero dove sono registrati tutti veicoli e le loro ‘storie’. Noi abbiamo seguito le pattuglie al lavoro su via Giardini tra Baggiovara e Casinalbo. In questo caso oltre alle verifiche ‘classiche’ è stato attivato il targa system, il software che verifica in tempo reale se un veicolo è coperto o meno da assicurazione e revisone.
All’altezza della rotatoria, nei pressi dell’ospedale, un’auto della municipale attrezzata con una telecamera munita di lettore ottico rilevava la targa dei veicoli di passaggio e attraverso un portale incrociava in tempo reale i dati della motorizzazione. Se un veicolo risultava irregolare l’agente lo comunicava ad un’altra pattuglia posizionata 250 metri più avanti che fermava l’automobilista. Non è mancata l’adrenalina quando un’auto ha accelerato ignorando e lo stop e facendo scattare un inseguimento lungo via Giardini.
«Quello dei veicoli non coperti da assicurazione o revisione è un fenomeno in crescita – spiega l’ispettore Barbara Trovato – per la mancata assicurazione la sanzione è di 868 euro con cinque punti decurtati dalla patente e il sequestro amministrativo del veicolo. Per la mancata revisione la sanzione è invece di 173 euro più la sospensione per il veicolo fino a quendo la situazione non viene regolarizzata. Sono entrambe violazioni molto pericolose – prosegue l’ispettore – in un caso potrebbero esserci veicoli in circolazione che non garantiscono i più basilari criteri di sicurezza. Con la mancata copertura assicurativa, in caso di sinistro si possono provocare danni a terzi che nessuno è in grado di coprire e questo è un dato fortemente in aumento».
Solo a Modena sono circa una ventina i ‘varchi’, ovvero le telecamere dotate del software in grado di comunicare con la banca dati del ministero: «La contestazione amministrativa – aggiunge il comandante Valeria Meloncelli – viene effettuata sul posto mentre se il sistema rileva auto rubate o ricercate, si avviano le indagini penali». Si tratta di uno strumento, insomma, che censisce tutte le auto di passaggio in quel punto: «Alcuni automobilisti, magari non assicurati si stupiscono quando li fermiamo, certi della loro infrazione. Si tratta di uno strumento efficace», un’arma in più in tema di sicurezza stradale.