Sotto l’effetto di alcol e droga ha tentato di violentarla puntandole alla gola un coltello da cucina e ferendola per fortuna in modo lieve. Sono stati momenti drammatici quelli vissuti da una quarantenne sudamericana scampata alla furia di un uomo finito in manette grazie all’intervento dei carabinieri. E’ accaduto l’altra notte all’interno di un’abitazione di un comune dell’Appennino.
La donna aveva trovato ospitalità a casa di un cinqantacinquenne del posto di sua conoscenza. L’uomo, in serata, dopo avere assunto alcol e cocaina, ha cercato con l’amica un rapporto sessuale. Lei però non ne voleva sapere e ha reagito alle avance. La cosa ha scatenato la furia dell’uomo che, con la mente annebbiata dalla droga e dai tanti bicchieri di alcolici, ha reagito con violenza; ha afferrato un coltello da cucina puntandoglielo alla gola. Una situazione estrema che stava evolvendo nel peggiore dei modi; la donna ha reagito, c’e stata una violenta collutazione durante la quale lei è stata picchiata e ferita per fortuna lievemente. La vittima è riuscita però a raggiungere il portone di casa e a precipitarsi fuori, in strada, da dove, sconvolta, ha chiamato i carabinieri. I militari sono intervenuti appena in tempo trovando la donna che scappava inseguita dall’aggressore. L’uomo è stato bloccato e arrestato con l’accusa di lesioni aggravate dall’uso dell’arma e tentata violenza sessuale mentre la vittima è stata ascoltata e tranquillizzata dagli uomini dell’Arma e poi accompagnata in una struttura protetta. L’aggressore, che si trova ora in carcere, è risultato avere dei precedenti di polizia.
e.z.