Terremoto Modena 2012, inaugurato monumento alle vittime a Medolla

Per il nono anniversario presente anche il presidente della Regione Stefano Bonaccini

Bonaccini davanti al monumento delle vittime del sisma a Medolla

Bonaccini davanti al monumento delle vittime del sisma a Medolla

Medolla (Modena), 29 maggio 2021 - E’ il giorno della ‘memoria’ e del dolore. Nel corso del nono anniversario del sisma del 20 e 29 maggio 2012 è stata inaugurato il monumento dedicato alle 28 vittime emiliane del sisma alla presenza dei sindaci dell’Area Nord, del presidente della Regione Stefano Bonaccini, delle autorità civili e militari e delle associazioni di volontariato.

Il monumento, una scultura in bronzo, dal titolo ‘Riconciliazione’, ha visto durante le fasi di ideazione il coinvolgimento da parte del Comune di Medolla delle famiglie dei quattro operai che persero la vita, il 29 maggio 2012, mentre si trovavano al lavoro nell’azienda biomedicale Haemotronic. Il progetto scultoreo venne affidato nel 2018 ai ragazzi della 5F dell’Istituto d’Arte Venturi di Modena, che produssero diverse proposte. Venne scelto il bozzetto di Lisa Buffagni. La scultura in bronzo, del peso complessivo di circa 600 chili, alta 2,7 metri è stata eseguita con la tecnica a cera parsa. Il progetto, sostenuto inizialmente con risorse del Comune di Medolla, in seguito si allargò coinvolgendo anche gli altri 8 centri del cratere dell’Area Nord.

"Ancora una volta la forza e la caparbietà delle donne e degli uomini di Medolla hanno fatto la differenza. Tipico di questa terra, non lamentarsi e rimboccarsi le maniche, anche di fronte a tale tragedia. La Regione Emilia-Romagna vi è grata per quanto avete saputo fare, questa terra oggi è più bella, più forte e più sicura di prima". Sono queste le parole del Presidente Bonaccini, che in un lungo discorso ha anche ribadito come la ricostruzione nella Bassa, ormai arrivata ad essere completa al 95%, sia stata un esempio di velocità, forza e qualità degli interventi.

"Oggi teniamo fede a una promessa fatta dall’intera comunità medollese alle famiglie di chi perse la vita quel giorno di nove anni fa – commenta il sindaco Calciolari – ma non si conclude il nostro impegno nei loro confronti, un impegno a tenere viva la memoria di un avvenimento che ha voluto dire tanto dolore, ma anche solidarietà, speranza e rinascita per tutto questo territorio e per la sua gente".

Nel pomeriggio, a Concordia, il presidente Bonaccini assieme al sindaco Luca Prandini ha inaugurato la Piazza dedicata alla partigiana Gina Borellini. Una lastra in acciaio Corten porta incisa una frase tratta da un discorso dedicato ai giovani che Gina Borellini pronunciò negli anni '90.