"Turismo, primato da riconquistare"

Migration

1) "L’insediamento della nuova giunta coincide con l’avvicinarsi di scadenze normative per il bilancio comunale che non consentono particolari interventi economici immediati ma ci consentiranno una attenta analisi del bilancio, della situazione finanziaria dell’ente e dello stato di avanzamento dei lavori pubblici in corso. Contestualmente inizieremo a lavorare per risolvere i problemi che

periodicamente si verificano sulla gestione dell’acqua, anche partendo dallo studio, già realizzato dalla giunta precedente, che boccia l’attuale modello.

Oltre all’acqua il paese presenta diverse problematiche che vanno analizzate attentamente e risolte, mi riferisco alla Residenza per anziani, mensa, trasporto scolastico e servizio raccolta rifiuti".

2) "Fino a tutti gli anni 80 il nome Montese era associato a ’Perla Verde dell’Appennino’ e viverci era un privilegio. Buon cibo, tranquillità e svago, aria e acqua purissima erano solo i tasselli fondamentali di un collage che insieme formavano un’opera d’arte e noi vogliamo riconquistare quel ruolo che il paese merita. Per questo vogliamo puntare a ottenere il riconoscimento della bandiera arancione".

3) "Nel disegno che abbiamo in mente il turismo non può essere un settore di secondo piano ed è forse quello più trascurato negli ultimi trent’anni. Solo Modena città e Sestola ci superano in provincia per numero di abitazioni vuote e se vogliamo tornare a dare valore, vita, e mercato alle oltre 3000 seconde case sparse sul territorio, dobbiamo tornare a rendere la nostra località appetibile. Il turista di oggi è molto diverso da quello del passato e per questo vogliamo puntare su un turismo legato alle passioni dei singoli, il turista come protagonista e artefice della propria vacanza, lunga o breve che sia.

Anche nel Palio di Montese, che vogliamo ripristinare, il turista potrà avere la possibilità di diventare protagonista e non essere solo uno spettatore passivo. Ci conforta la recentissima nascita di una nuova Proloco, associazione fondamentale, assente da 20 anni o più e la presenza di diverse altre associazioni molto attive, con le quali vogliamo condividere i nostri progetti e i loro".