Altra aggressione sabato sera in piazza Garibaldi a Carpi ai danni di due street tutor. Alle 23, un ventenne di origine straniera, in stato di ebrezza, ha iniziato a dare in escandescenze dopo che il titolare di un bar gli aveva negato altri alcolici. E’ intervenuto uno street tutor che si è beccato un pugno in pieno volto. Un altro collega è intervenuto in sua difesa ricorrendo, come racconta un testimone, allo spray al peperoncino. Il giovane ha cercato di difendersi con ulteriori calci e pugni. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, il 118 e la Croce Rossa. Non è chiaro se il giovane avesse con sé un oggetto contundente. I due street tutor sono stati trasportati all’ospedale, separatamente rispetto all’aggressore, da dove sono poi stati dimessi con ferite lievi. "Massima solidarietà agli street tutor colpiti - afferma Annalisa Arletti, capogruppo Fratelli d’Italia -. Dispiace però evidenziare che la figura degli street tutor, pagati dalla comunità, non è sufficiente per arginare certe situazioni e che il loro ruolo di mediatori di risse è limitato, essendo stato anche in questo caso fondamentale l’intervento delle forze dell’ordine. Riteniamo che le misure messe in atto dall’amministrazione non siano sufficienti e non potrebbe essere altrimenti visto che la sinistra per anni ha ignorato e minimizzato il problema sicurezza. I risultati, ora che l’emergenza é più che mai attuale, sono evidenti: una città allo sbando, in uno dei momenti sociali più difficili".
m.s.c.