UN PASSO AVANTI

DUOLE dirlo, ma le pagine che abbiamo dedicato alla violenza sulle donne, negli ultimi anni, sono tantissime. Mogli picchiate a lungo, anche davanti ai figli piccoli. Ex perseguitate da uomini ossessionati e incapaci di voltare pagina. E ancora i numerosi casi di ‘revenge porn’, un fenomeno in costante e preoccupante aumento: si tratta delle ‘porno vendette’ fatte diffondendo immagini intime dell’ex partner. Violenze della carne e dell’anima capaci di lasciare segni molto profondi nelle vittime.

Ecco perché oggi a pagina 3 pubblichiamo, con una punta d’orgoglio, un servizio su due modenesi che hanno dato un prezioso contributo all’entrata in vigore del cosiddetto ‘codice rosso’, la nuova norma che punta a rendere più efficaci e rapide le indagini e i processi legati ai maltrattamenti in famiglia. Sono l’avvocato Guido Sola, presidente della Camera penale modenese, protagonista di un’audizione in Senato sul tema, e il parlamentare Enrico Aimi, tra i primi promotori di un progetto di legge organico su questa materia. Nelle analisi della nuova norma emergono anche punti ‘perfettibili’, non del tutto convincenti. Ma ci sembra un passo deciso nella direzione giusta.