REDAZIONE MODENA

Una nuova mensa per la primaria ’Dante Alighieri’

Mirandola, può accogliere fino a 192 alunni in due turni "Attenzione all’innovazione e alla qualità del servizio".

Mirandola, può accogliere fino a 192 alunni in due turni "Attenzione all’innovazione e alla qualità del servizio".

Mirandola, può accogliere fino a 192 alunni in due turni "Attenzione all’innovazione e alla qualità del servizio".

La scuola primaria ’Dante Alighieri’ di via Pietri ha ora una nuova mensa scolastica. La struttura, che dispone di una superficie complessiva di circa 220 mq, realizzata tra ottobre 2023 e ottobre 2024 è stata progettata per accogliere fino a 96 alunni in un singolo turno o 192 alunni, quanti sono gli attuali frequentanti, in due turni. Il costo complessivo dell’opera ammonta a circa 900.000 euro, di cui circa 480mila raccolti grazie ai fondi europei del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, mentre il restante importo è stato stanziato dal Comune di Mirandola. "La nuova mensa – affermano la sindaca Letizia Budri e la vice sindaca Marina Marchi – rappresenta un passo verso la modernizzazione dei nostri edifici scolastici e un segno di impegno per il benessere e la crescita dei nostri bambini. Con questa realizzazione si dimostra ancora una volta la nostra attenzione per l’innovazione, l’efficienza energetica e la qualità del servizio scolastico". Pensata per rispondere alle esigenze crescenti del tempo pieno, la struttura, costruita con materiali leggeri come acciaio e legno lamellare, è dotata di un sistema di fondazione in calcestruzzo armato e un intervento per la mitigazione del rischio di liquefazione del terreno. La costruzione si sviluppa al piano terra, integrandosi con il plesso scolastico esistente e presenta una zona mensa di 135 metri quadri. Le aree adiacenti sono dedicate ai servizi accessori, come spogliatoi e zone di porzionamento e lavaggio dei pasti. Grazie a un impianto fotovoltaico e a una serie di soluzioni impiantistiche avanzate, l’edificio classificato nZEB (Nearly Zero Energy Building), con consumo energetico quasi nullo, copre il 67% del suo fabbisogno energetico con fonti rinnovabili, e il 93% per la produzione di acqua calda sanitaria.

Alberto Greco