
La presentazione dei lavori
Modena, 25 settembre 2024 – Unimore ha ufficialmente dato avvio ai lavori di rifunzionalizzazione del piano terra dell’ala ovest dell’edificio al Foro Boario che ospita il Dipartimento di Economia Marco Biagi. L’intervento, che prevede la creazione di nuove aule e locali di servizio, ha l’obiettivo di rispondere alle crescenti esigenze formative e logistiche degli studenti del Dipartimento, e punta a migliorare, al contempo, la fruibilità e la funzionalità degli spazi universitari. La realizzazione di questi lavori, per un valore complessivo di circa 4,6 milioni di euro.
Il progetto di rifunzionalizzazione prevede la riconversione degli spazi esistenti per la realizzazione di nuove aule didattiche e sale studio. Le aule e i locali di servizio sono stati concepiti per garantire un ambiente moderno, confortevole e rispondente alle attuali esigenze didattiche e tecnologiche. Tra gli interventi più significativi vi è la creazione di un’aula magna con una capienza di circa 280 posti, un’aula da 100 posti, una terza aula da 48 posti e tre sale studio, rispettivamente di 48, 24 e 24 posti. In totale, il progetto offrirà 524 nuovi posti agli studenti, oltre ad ulteriori spazi per brevi permanenze.
I lavori avranno una durata complessiva di 15 mesi e si concluderanno entro dicembre 2025. . "Siamo molto soddisfatti di questo doppio passo fondamentale – commenta il Rettore Carlo Adolfo Porro -, per garantire ai nostri studenti spazi più moderni e funzionali in questa importante sede che è il Foro Boario. Le nuove aule e i servizi previsti miglioreranno concretamente l’esperienza universitaria e saranno in grado di rispondere alle necessità di un ateneo in costante crescita. Si tratta di un investimento importante che guarda al futuro della qualità formativa, nel pieno rispetto del contesto storico in cui l’intervento si inserisce".
"E’ un giorno molto felice per il Dipartimento di Economia – commenta il direttore del Dipartimento Tommaso Fabbri – in primis per gli studenti, che più di tutti sono stati pregiudicati dal protrarsi dei lavori nella biblioteca e che oggi riconquistano spazi fondamentali del loro apprendimento e della loro socialità. Ma anche per tutto il personale del Dipartimento, che vede nell’avvio del nuovo cantiere importanti opportunità di miglioramento dell’offerta formativa del Dipartimento, in qualità e in quantità. Credo inoltre che il completo ripristino, funzionale ed estetico, del Foro Boario potrà essere di beneficio alla città intera".